Arcore: posta in ritardo anche di un mese, cittadini esasperati

Ad Arcore torna il problema della posta, con ritardi e mancati recapiti che portano i cittadini all’esasperazione.
Un postino di Poste italiane
Un postino di Poste italiane

Ad Arcore torna il problema della posta, con ritardi e mancati recapiti che portano i cittadini all’esasperazione. Da via Montello a Cascina del Bruno, fino ad altre vie della zona sud della città, la corrispondenza arriva con settimane di ritardo o, in alcuni casi, non arriva affatto. Le lamentele sono tante e si moltiplicano sui social network, dove i residenti nei giorni scorsi hanno denunciato una situazione ormai insostenibile.
Alcuni residenti di via Montello, raccontano la loro frustrazione nel gruppo facebook cittadino dando il via ad una vera e propria bacheca di malcontento: «Ieri, dopo un mese, è finalmente arrivata la posta: 30 lettere, alcune con pagamenti ormai scaduti. Vorrei tanto sapere chi è il responsabile delle Poste di Arcore, ovviamente per ringraziarlo…».

Arcore: posta in ritardo anche di un mese, da via Montello a Cascina del Bruno

Non va meglio ad un’altra cittadina, che a causa del ritardo ha subito un danno economico: «A settembre mi è stato recapitato un assegno circolare emesso a luglio e da portare all’incasso entro quarantacinque giorni. Quando è arrivato, era già scaduto e non ho potuto incassarlo».

La situazione appare grave anche nella vicina frazione di Cascina del Bruno, dove da luglio non si riceve più posta ordinaria, mentre le raccomandate di pagamento, paradossalmente, vengono consegnate puntualmente (forse solo grazie al fatto che siano competenza di un ufficio territoriale diverso, quello vimercatese).
«Ho fatto segnalazione alle Poste generali e mi hanno dato un numero di pratica per il disservizio – spiega la cittadina residente nella frazione del Bruno – ma non è possibile che debba contattare tutte le utenze di casa per fatture scadute che non ho mai ricevuto».

Arcore: dalle Poste comunicano un “monitoraggio del territorio”

Dalle Poste fanno sapere: «Abbiamo avuto qualche rallentamento per motivi organizzativi nei mesi estivi. La situazione dalle verifiche effettuate è in costante miglioramento. È stato attivato un monitoraggio sul territorio per poter garantire i livelli di qualità attesi».

Arcore: posta in ritardo anche di un mese, non è la prima volta

Non è la prima volta che Arcore si trova a dover affrontare un problema simile, ma purtroppo, quello della cittadina non sembra essere neanche l’unico esposto indirizzato alle poste nell’ultimo paio di mesi. Già a febbraio di quest’anno, un’ondata di lamentele aveva colpito le zone della frazione La Cà e dell’ex-villaggio Falk, dove i cittadini avevano denunciato ritardi cronici nel recapito della posta.
Allora, né il Comune né Poste Italiane avevano dichiarato di essere a conoscenza del problema, almeno fino a quando non era diventato di dominio pubblico grazie all’intervento della stampa.
Oggi, però, il problema sembra essersi esteso ulteriormente, coinvolgendo nuove aree della città, come la frazione di Cascina del Bruno e aggravando una situazione che già nei mesi scorsi aveva causato non pochi disagi. Alla base del problema questa volta sembrerebbe esserci la mancanza di postini fissi su Arcore, ormai da diverso tempo: coloro che sono deputati alla consegna della posta si dice arrivino direttamente dall’ufficio territoriale di Vimercate (a cui Arcore fa capo) con una periodicità di circa tre-quattro giorni, quindi non più di una volta a settimana. Un problema che si cerca di risolvere in fretta.