Gli atleti dell’Aids Running in music saranno i primi ad assaggiare la barretta creata dagli alunni di 4B dell’Olivetti di Monza. I ragazzi del corso di cucina si sono messi al lavoro per creare tre diversi tipi di barrette energetiche senza glutine, senza lattosio e per tutti che verranno anche confezionate per l’evento, cioè la corsa per raccogliere fondi a favore della ricerca contro l’Hiv in programma domenica 18 ottobre in centro a Monza.
Hanno prodotto un totale di quattrocentocinquanta barrette. «L’idea ci è stata proposta dalla scuola, e dopo aver parlato con un nutrizionista sul tema delle intolleranze – dice Thomas– ci siamo messi al lavoro. Divisi in tre gruppi abbiamo progettato tre prodotti, è stato un percorso impegnativo ma interessante e unico. Il risultato vede la combinazione di corn flakes, miele, mandorle, cioccolato fondente».
Vista la novità hanno anche creato uno stampino per la realizzazione dei trenta grammi di barretta. La dirigente ha appoggiato la proposta e ora, come sottolinea la docente che ha seguito il progetto Maria Teresa Scroppo: «Dovranno anche trovarle un nome, e con la collaborazione dei ragazzi del liceo artistico Valentini potrebbero persino creare un logo. Ma questa è solo una mia idea, ne parlerò con i colleghi. Ma non ci siamo limitati a coinvolgere i futuri cuochi, sono coinvolte anche due classi quinte, con la collega Tina Quaranta, che si occuperanno dell’accettazione delle iscrizioni alla corsa e si sono resi disponibili per offrire tour guidati nel centro storico».
Un lavoro impegnativo che li ha visti scendere in campo su sollecitazione anche del Csv che lo scorso maggio aveva lanciato l’idea alle docenti.
«Quello che è stato difficile sono stati i calcoli per le giuste dosi – continua Lara, che ha seguito la ricetta senza glutine – un lavoro che ha coinvolto anche la matematica. Abbiamo usato riso soffiato, cioccolato fondente, miele e banane disidratate».
Infine, per gli intolleranti al lattosio, Yuri insieme ai compagni ha pensato di usare fiocchi d’avena, miele, nocciole tostate e cioccolato fondente.
In tempo per presentarsi ai blocchi di partenza per beneficenza: l’appuntamento è alle 10 in piazza Carducci per i sei chilometri di “Aids Running in music”, la quarta edizione della marcia non competitiva organizzata dalla sezione lombarda di Anlaids per sostenere la prevenzione e la ricerca per la cura di Hiv e Aids.
L’edizione di quest’anno si sposta dalla pista dell’autodromo all’ombra del Duomo, acquisendo un fascino tutto diverso.
«Le scorse edizioni ci hanno dato un importante contributo per sostenere il lavoro dei ricercatori della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Gerardo e dell’università degli studi Milano Bicocca – commenta Andrea Gori, direttore dell’unità operativa malattie infettive dell’azienda ospedaliera – Anche grazie ai fondi raccolti durante la manifestazione abbiamo dato nuovo impulso alla ricerca per la cura di Hiv e Aids e abbiamo attivato cinque nuovi ambulatori specialistici di supporto clinico ai pazienti che hanno contratto l’infezione».
Anche quest’anno la musica avrà un ruolo di primo piano, grazie alla partnership con radio Deejay: dal villaggio che sarà allestito in piazza Trento e Trieste da sabato prenderanno parola anche La Pina e Diego Passoni. Prevista anche la possibilità di effettuare test gratuiti sia per l’Hiv, sia, novità di quest’anno, per l’Hcv, virus che genera l’epatite C.
Testimonial d’eccezione della manifestazione la bella monzese Federica Fontana, che correrà assieme ad altri volti noti del piccolo schermo tra cui Cristina e Benedetta Parodi. Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, inoltre, ha invitato a scendere in piazza il primo cittadino monzese Roberto Scanagatti. L’iscrizione è aperta a tutti e può essere effettuata online al sito www.aidsrunnunginmusic.com o in piazza Trento sabato pomeriggio e domenica mattina presso gli stand del villaggio.