La sala prove del Centro Sulè di Agrate Brianza saccheggiata. Non è stata una bella sorpresa quella che si sono trovati sotto l’albero l’associazione e i tanti giovani e musicisti che frequentano il centro di aggregazione giovanile agratese. Durante le festività i soliti ignoti si sono introdotti nella struttura all’interno del parco Aldo Moro e hanno fatto incetta di strumenti, amplificatori e altro materiale tecnico utilizzati nella sala prove.
Agrate Brianza, saccheggiato il Centro Sulè: cari ladri, guardatevi allo specchio
A darne notizia sono stati i responsabili del Sulè attraverso un post sui social. “Carissime e carissimi, musicisti e musichieri, briganti e filibustieri -si legge- dobbiamo purtroppo comunicare al mondo che in questi giorni di santissime feste, qualche genio del male si è introdotto furtivamente nel Centro Giovani Sulè e ha inopinatamente portato via molte attrezzature dalla sala prove che da anni erano a disposizione di generazioni di band del territorio, a costi popolari e con l’unico obbiettivo di condividere passione e partecipazione. A te, o a voi, conosciuti o sconosciuti che avete deciso di approfittarvi della nostra buona fede, rubandoci degli oggetti con un valore oltre che economico anche e soprattutto sociale, consigliamo semplicemente di guardarvi allo specchio, resistere alla legittima tentazione di sputarvi in un occhio, e trovare un barlume di umanità per tornare sui vostri passi, in tutti i sensi”.
Agrate Brianza: saccheggiata dai ladri la musica del Centro Sulè
«Non sappiamo se siano entrati di notte o durante il giorno recuperando le chiavi o forzando la serratura senza lasciare alcun segno -spiega Stephan Greco-. Stiamo attendendo risposte dalla polizia locale rispetto alle registrazioni delle telecamere ma c’è dello scetticismo. Abbiamo comunque fatto denuncia ai carabinieri».
Più che il danno economico è quello morale a far più male: «Le attrezzature non erano solo e soltanto proprietà dell’associazione ma anche di alcuni ragazzi che le hanno lasciate li a disposizione anche degli altri proprio nel segno della condivisione e partecipazione -prosegue Greco-. Questa è la parte che ci fa più riflettere anche sulla modalità organizzativa. Non mettiamo in discussione tutto ovviamente. Portare avanti una gestione collettiva e una suddivisione dei compiti e responsabilità in tutti questi anni ha avuto senso e lo dimostra il giro che si è allargato e anche che chi entra nuovo si sente subito a casa. Quel che fa specie è che non è che hanno portato via materiale in maniera indiscriminata. Tutt’altro. Alcune cose che hanno un valore economico più elevato non sono state toccate. Sembra una cosa fatta da qualcuno di competente che cercava proprio quel materiale specifico».
Agrate Brianza: ladri al Sulè, cos’hanno rubato
I responsabili hanno inoltre pubblicato l’elenco del materiale sottratto: -2 testate per chitarra Jet City JCA20H, un sintetizzatore Korg Minilogu e uno Korg Volca Keys, una testata Marshall, una tastiera Yamaha sy77, 2 microfoni sm58, una cassa per il basso Ampeg SVT-210 AV e la testata MarkBass Little Mark 250 Black Like e una Marshall 1922 2×12- “nella speranza che chiunque dovesse per caso intercettare nei propri giri qualcuno di questi item” li avvisi.