Dopo trent’anni trascorsi alla St Microelectronics di Agrate Brianza aveva creato Technoprobe, scommessa nata nel garage di casa, da pensionato, che l’aveva fatto diventare in pochi anni milionario e poi miliardario (patrimonio di 4,1 miliardi). Imprenditore geniale, è morto sabato 5 luglio, a 90 anni, Giuseppe Crippa.
Nato a Robbiate nel 1935, dopo una vita alla St, da pensionato aveva creato a Cernusco Lombardone la Technoprobe, azienda leader nel settore dei semiconduttori e della microelettronica, colosso nella produzione di probe card, società quotata in Borsa con undici sedi nel mondo, tre centri di sviluppo.
Addio al fondatore di Technoprobe, azienda di semiconduttori con undici sedi nel mondo
Attraverso una specifica Fondazione ha svolto attività di beneficenza e solidarietà in particolare, per l’ospedale di Merate e si è anche occupato di inserire persone svantaggiate nel mondo del lavoro. «Nel dolore per la perdita vogliamo però celebrare una vita pienamente realizzata – si legge in una nota della azienda, del quale Giuseppe Crippa era fondatore e presidente onorario e che per omaggiarlo ha deciso di fermare l’attività per 24 ore in tutte le sue sedi – Giuseppe era un uomo pervaso da una inesauribile passione per la tecnologia e l’innovazione, da un’eccezionale visione imprenditoriale e da un profondo rispetto e amore per le persone. Una figura straordinaria sotto ogni aspetto – umano, professionale e sociale – che ha lasciato un segno indelebile nella storia della nostra azienda, nel territorio in cui ha vissuto e lavorato e nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto. A tutti noi che abbiamo lavorato con lui, seguendo la sua visione, restano gli insegnamenti e i suggerimenti nel confronto quotidiano, i ricordi degli incontri in reparto, della disponibilità in ogni momento, di quell’umanità profonda che riesce a superare la professione, i ruoli, le gerarchie. Se riusciremo a rimanere fedeli al suo esempio e ai suoi insegnamenti, Technoprobe continuerà a essere un’azienda davvero unica. Questa è la nostra nuova sfida.». Camera ardente lunedì 7 luglio nell’azienda di Cernusco Lombardone mentre le esequie si terranno in forma privata.