Di quando in quando, anche la grande politica internazionale giunge sulle pagine del Cittadino. Nel 1971, cinquant’anni fa, in piena guerra fredda, si parlava proprio dei due mondi contrapposti che si dividevano il mondo.
In particolare si commentava la visita di Nixon a Mao e il ruolo cruciale che la Chiesa ha avuto nell’opera di pacificazione. Il Cittadino del 22 luglio 1971 riporta il commento del vaticano alla visita di Nixon, attraverso il suo portavoce.
«”Come nelle precedenti occasioni diciamo che questi incontri sono accorti con soddisfazione, nell’auspicio che servano a consolidare effettivamente la pace e la collaborazione tra i popoli” con queste semplici parole il portavoce ufficiale della Sala Stampa del Vaticano ha commentato, il giorno stesso dell’annuncio il giorno della visita “del secolo”: quella di Nixon in Cina. Indubbiamente i giornalisti avrebbero preteso qualche cosa in più, nella dichiarazione; ma si sa bene quale è la riservatezza degli organi ufficiali vaticani in tutte le occasioni, e in particolare in quelle che coinvolgono interessi internazionali».