A Varedo c’è un misterioso “cecchino”: spari contro un palazzo, terrore in via Sant’Aquilino

Su Canale 5 a Pomeriggio 5 il caso del misterioso "cecchino" di Varedo che spara colpi su grondaie e antenne di un palazzo
La schermata della trasmissione di Canale 5 sul cecchino di Varedo

Il caso del “cecchino di via Sant’Aquilino”, a Varedo, è sbarcato su Canale 5 in questo Natale 2025. Varedo è stata protagonista di un servizio tv sulla sicurezza, andato in onda in uno dei pomeriggi nei quali i brianzoli e le famiglie italiane più sono davanti alla televisione. Gli episodi di tiro al bersaglio ripetuti e continui contro le finestre, le grondaie e le antenne di un palazzo alla estrema periferia nord della città, che si segnalano da tempo, sono arrivati all’attenzione di Pomeriggio 5 e poi sulla piattaforma di streaming di Mediaset Infinity. Il fatto è noto a tutti in questo quartiere della città che si affaccia sulla Monza-Saronno: una zona finora indicata soprattutto per i tentativi di furti in appartamento, favoriti dalle tante vie di fuga.

Il misterioso “cecchino” a Varedo: fori di proiettili

Da qualche tempo si segnala la presenza di fori di proiettile nelle grondaie e nelle antenne paraboliche di grandi dimensioni, che sono state prese di mira, appunto, da anonimi cecchini che evidentemente si esercitano sparando contro i palazzi. In base alla testimonianza di alcuni residenti, a dare il via al passaparola e alle segnalazioni sarebbero stati alcuni antennisti che si sono accorti dei bossoli. Poi è emerso che alcuni residenti hanno avuto i vetri di casa infranti sempre da colpi di pistola, con comprensibile forte terrore da parte di tutti. Infine la fila di buchi nelle grondaie che hanno reso inequivocabile quanto è avvenuto e sta continuando ad avvenire in un quartiere della città dove qualcuno non ancora identificato si diverte a fare il tiro a segno contro le proprietà dei concittadini.

A Varedo c’è un misterioso “cecchino”: il caso anche su Canale 5

A parlare davanti alle telecamere di Mediaset, è stato un “passante”, in verità un volto noto di questo angolo di Varedo, Emilio Locati, pensionato molto visibile nella vita sociale e civile della Brianza, con un passato da Guardia ecologica Gev e di consigliere comunale a Varedo.

Locati ha ripercorso davanti ai microfoni tutta la storia di questa misteriosa ma molto preoccupante escalation di attacchi alla proprietà privata. E la preoccupazione a Varedo è molto forte anche perché non si sa quando e se il misterioso cecchino tornerà a colpire. Certamente le forze dell’ordine sono state allertate, ma del resto il quartiere Sant’Aquilino è da sempre all’attenzione dei militari agli ordini del maresciallo Cangemi e lo sarà anche per la polizia locale, in questi giorni di passaggio di consegne tra il vecchio comandante Camisasca e il suo sostituto Di Spigna