Radio Maria ha scelto Seveso, e in particolare il Centro pastorale ambrosiano, con il suo seminario ed il suo santuario, come campo base per il suo nono convegno mondiale al quale partecipano delegazioni da tutto il globo.
Il motto dell’evento di quest’anno è: “La sua parola corre veloce”, riprende il salmo 147,15 della Bibbia. Le celebrazioni sono già cominciate nella giornata di venerdì, con l’accoglienza dei primi gruppi e le prime sante messe comunitarie, e proseguiranno per tutto il fine settimana con un ricco programma di eventi che andrà avanti sino a martedì.
A Seveso il congresso mondiale di Radio Maria: il programma
Il calendario prevede, tra gli altri incontri, la conferenza del directors advisor della famiglia mondiale di Radio Maria padre Livio Fanzaga e la conferenza del presidente della famiglia mondiale di Radio Maria Vittorio Viccardi già nella giornata di sabato 12 ottobre. E poi i vespri con una santa messa solenne cantata dai sacerdoti direttori delle varie sedi di Radio Maria. Domenica dalla sede madre dell’emittente ad Erba, alla presenza di tutto le delegazioni del mondo, partiranno una serie di conferenze che culmineranno con la celebrazione della santa messa della domenica. Infine il programma andrà concludendosi con le conferenze in varie lingue proposte nella giornata di lunedì.
Tutto il programma sarà integralmente diffuso dalle frequenze dell’emittente in tutto il mondo e i collegamenti partiranno dalla base sevesina. Proprio in città nelle ultime ore sono arrivate delegazioni da ogni dove, perché Radio Maria unisce i cattolici di ogni angolo di Mondo.
A Seveso il congresso mondiale di Radio Maria: la storia
Emittente privata nata il 12 gennaio 1987, dieci anni più tardi è stata costituita la famiglia mondiale di Radio Maria, una delle emittenti più diffuse d’Italia che si ascolta su tutto il territorio nazionale con 850 ripetitori, pari a quelli della Rai, e tra le più estese di tutto il pianeta.
Per scelta non trasmette nessun messaggio pubblicitario e non ha sponsorizzazioni o finanziamenti da enti privati che possano limitarne la libertà.
La radio coinvolge le persone più umili e quelle più colte, le più anziane come i più giovani, ed è diventato il mass media cattolico più ascoltato in Italia, arrivando addirittura ad un radioascoltatore italiano su dieci. Per questo incredibile appuntamento globale ha scelto per la prima volta la città di Seveso ed il suo centro pastorale ambrosiano, da sempre luogo d’incontro e confronto per tutta la comunità cattolica locale e lombarda.