A Seregno il sottopasso tra le vie Solferino e Magenta sta diventando un’opera d’arte

Sopralluogo delle autorità comunali nel sottopasso pedonale tra le vie Solferino e Magenta: il tunnel di Seregno sta diventando un’opera d’arte.
Uno dei quadri del lavoro
Uno dei quadri del lavoro

Se il sottopasso che porta dalla stazione di Seregno alla via Comina, a partire dalla prossima settimana, sarà chiuso per motivi di sicurezza nelle ore notturne, il parallelo sottopasso che consente di spostarsi tra le vie Solferino e Magenta sembra invece destinato a nuova vita. Martedì 9 marzo, il sindaco Alberto Rossi, accompagnato dall’assessore alla Cultura Federica Perelli e dal consigliere comunale Luca Lissoni, ha visitato il breve percorso interrato, che corre al di sotto delle linee ferroviarie che solcano il territorio, laddove fino ad una dozzina di anni fa vi era un passaggio a livello, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di riqualificazione, affidati all’artista Cristian Sonda, milanese classe 1976, con un’esperienza ormai trentennale nel settore della street art, che ha quasi terminato l’intervento per l’interpretazione sulle pareti di “Freccia Azzurra”, uno dei racconti più apprezzati di Gianni Rodari, che tra l’altro richiama anche il tema del treno ed appare quindi adatto al contesto circostante.

A Seregno il sottopasso tra le vie Solferino e Magenta sta diventando un’opera d’arte
Da sinistra, L’artista Cristian Sonda, l’assessore alla Cultura Federica Perelli, il consigliere comunale Luca Lissoni ed il sindaco Alberto Rossi nel sottopasso

«I dipinti – ha commentato il primo cittadino – saranno completati con la ritinteggiatura del soffitto ed una nuova illuminazione. Abbiamo in mente anche qualche piccola sorpresa per rendere il sottopasso una vera opera d’arte interattiva, integrata con gli spazi della vita quotidiana. Ringrazio l’artista per il lavoro che sta facendo. Siamo molto contenti di questa riqualificazione, che mira a rendere più bello, vivibile e sicuro uno degli spazi più utilizzati per gli spostamenti nella nostra città». Questo progetto di street art segue quello realizzato subito dopo le ultime ferie estive, con la riproduzione da parte di Andrea Ravo Mattoni su una parete di un edificio privato in via Cavour di un segmento della celebre opera “I musici di Caravaggio”, e la riqualificazione proposta da Gelsia dell’area attorno alla sede che, ogni sabato, ospita il mercato in piazza Linate-8 ottobre 2001, firmata dai writers del collettivo IntLV.

L'autore

Seregnese, classe 1973, lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord. Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019, ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni, tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo.