Questione di giorni (pochi): poi, colorati, li si vedrà attraversare le strade della città. Anche a Monza arrivano i monopattini in sharing: a gestire la flotta di «almeno» trecento mezzi “a propulsione prevalentemente elettrica” saranno le due società Em Transit srl (Dott) e Wind Mobility. L’aggiudicazione, da parte di Monza Mobilità, risale ai primi di luglio: oltre alle due selezionate, avevano partecipato alla manifestazione di interesse anche le due srl Volt e Mobility.
«In questi giorni i tecnici stanno individuando gli spazi adatti a ospitare le aree di sosta previste per la zona del centro – anticipa l’assessore alla Mobilità Federico Arena – e non mancheranno aree dedicate anche negli altri quartieri della città. Stiamo valutando anche tempi e intervalli perché gli operatori incaricati recuperino i mezzi utilizzati e gli riportino agli stalli di provenienza». Il servizio è stato affidato ai due operatori in via sperimentale: il contratto è di un anno, eventualmente prorogabile. I monopattini colorati di Dott e quelli gialli di Wind si possono già vedere a Roma, oltre che a Milano: nella città metropolitana il costo del servizio offerto dalle due start up è fissato a un euro per lo sblocco e a 15 centesimi per ogni minuto di utilizzo, ma i prezzi monzesi ancora non sono stati diffusi: si può però pensare che non possano scostarsi di molto da quelli stabiliti per il capoluogo lombardo.
«Nei prossimi giorni forniremo tutti i dettagli», anticipa ancora l’assessore sottolineando quando l’amministrazione stia «rispondendo con i fatti a tutte le critiche mosse sulla mancanza di attenzione nei confronti della mobilità sostenibile: al via la realizzazione delle corsie ciclabili e della Brumosa da Monza a Brugherio – elenca – e poi a settembre arriverà il servizio di car sharing e saranno installate le 79 colonnine per la ricarica delle auto elettriche».
L’assessore esprime «soddisfazione» per l’imminente avvio del nuovo servizio di micromobilità: un primo tentativo, in questo campo, risale all’estate scorsa: «I tempi, però, si erano allungati e le procedure di conseguenza si erano bloccate per via della confusione normativa contenuta nell’allora decreto Toninelli». Ai primi di settembre, durante l’ultimo Gran Premio, erano comparsi in centro quasi a sorpresa i monopattini elettrici di GoVolt: un’iniziativa che il comune aveva bloccato nell’arco di ventiquattro ore, perché realizzata prima che fosse ufficialmente avviato il bando per l’affidamento e la gestione del servizio.