A Desio la popolazione cresce, il 10 per cento è di origine straniera: in testa i Sudamericani

Alla fine del 2023 i cittadini di Desio erano 41.735 (21.189 donne e 20.520 uomini): un dato in lieve aumento rispetto al 2022
Una vista aerea di Desio

Un po’ di numeri. Alla fine del 2023 i cittadini di Desio erano 41.735 (21.189 donne e 20.520 uomini): un dato in lieve aumento rispetto al 2022, quando la popolazione si era fermata al numero di 41.555. Da anni la comunità desiana è in crescita: nel 2001 se ne erano contati 35.073 e da quel momento, anno dopo anno, la popolazione è costantemente cresciuta, di poche centinaia di unità ogni anno, fino al 2009, quando con 40.312 residenti fu superata la soglia psicologica di 40mila abitanti. La popolazione è cresciuta in modo più lento che in altri comuni vicini, grazie anche alla scelta di non aumentare più la quota di cementificazione.

A Desio la popolazione cresce: 2,2 persone la media a famiglia

Le famiglie – sempre nel 2023 – erano 18.273: un dato che testimonia la progressiva atomizzazione dei nuclei familiari. La media di 2,2 persone non rende completamente l’idea: sono sempre di più i single che vivono da soli nella loro abitazioni, mentre sono diventate molto rare le famiglie con tre o più figli.
i dati rivelano che a Desio aumentano sempre di più gli stranieri: spesso si tratta di cittadini italiani che hanno semplicemente origini lontane. Le famiglie con almeno un residente straniero sono per esempio 2035, alle quali vanno aggiunte altre 1550 nuclei familiari con un intestatario straniero.

A Desio la popolazione cresce: le presenze asiatiche in calo

Il numero totale degli stranieri, ha raggiunto quota 4050: il 10 per cento circa della popolazione. La quota di immigrati più elevata è quella dei venezuelani (619), seguiti dagli uruguaiani (618), ecuadoriani (609), peruviani (615). Numericamente inferiori le comunità asiatiche, un tempo molto più cospicue: i pakistani (344), i coreani (320), i cingalesi (311) sono diminuiti in modo sensibile negli ultimi anni. Gli indiani sono 330, gli iraniani 332, i libanesi 337,, i siriani 348, i giordani 327. Folte anche le comunità africane: 464 dallo Zambia, 458 dal Togo, 455 dal Sudan. Dagli Stati Uniti sono giunti in città 536 cittadini, mentre i giapponesi sono 326 e gli israeliani 334. E sono tanti anche gli europei: sei polacchi sono 233, gli ungheresi 244, i romeni 235, e gli ucraini 243, i tedeschi sono 216,gli spagnoli 239, i francesi 215.