A Caponago l’orto maestro di vita Un progetto con Cariplo e Bicocca

Al via il progetto “Comunorto può fare”, l’innovativo orto laboratorio per la sperimentazione di un nuovo stile di vita sostenibile da proporre ai cittadini. È’ partito a Carugate e Caponago lo scorso ottobre e oggi è una realtà in entrambi i Comuni. Ecco un progetto con grandi sponsor.
Un orto brianzolo
Un orto brianzolo

Al via il progetto “Comunorto può fare”, l’innovativo orto laboratorio per la sperimentazione di un nuovo stile di vita sostenibile da proporre ai cittadini. È’ partito a Carugate e Caponago lo scorso ottobre e oggi è una realtà in entrambi i Comuni. E’ un orto di comunità senza spazi privati; viene gestito collettivamente in stretta osservanza dei principi della sostenibilità ambientale: no ai pesticidi, fertilizzanti di sintesi e sementi Ogm; si al riuso della sostanza organica (compost), si all’uso attento dell’acqua e al recupero dei materiali, dai vasi alle staccionate, dalle compostiere al semenzaio.

“L’obiettivo – dicono da Fondazione Idra, promotore del progetto – è creare un luogo che possa aggregare istituzioni, associazioni e singoli cittadini e offrire occasioni di scambio e formazione alla sostenibilità ambientale, in coerenza con le caratteristiche del territorio. Grazie al progetto, i cittadini sono chiamati ad adottare stili di vita più sostenibili e a sperimentare attraverso l’orto, sia la riduzione degli sprechi delle risorse, in particolare dell’acqua, che l’intero ciclo dei rifiuti umidi: dalla produzione alla raccolta all’uso finale sotto forma di compost”.

A Caponago, “Comunorto può fare” è realizzato in via Giotto, nella stessa area degli orti gestiti dai pensionati. La Banca del Tempo sarà responsabile della gestione dell’orto laboratorio. In entrambi i Comuni il progetto è partito con la progettazione partecipata degli orti laboratorio, i lavori di pulizia delle zone individuate e con i primi incontri di sensibilizzazione della cittadinanza. Nelle prossime settimane partiranno i lavori in campo veri e propri: zappettatura del terreno, realizzazione delle prose, semina e trapianti, realizzazione di tavoli e panchine per rendere l’area fruibile.

Il Progetto è stato promosso da Fondazione Idra, con il supporto scientifico dell’Università Bicocca e il supporto territoriale del Comune di Carugate e Caponago; è stato realizzato in co-finanziamento con Fondazione Cariplo. Il Consorzio Italiano Compostatori (Cic) ha messo a disposizione le sue competenze in tema di compost di qualità; Tecnogarden e Berco hanno fornito il compost necessario per svolgere le attività; Cap Holding ha finanziato l’allaccio idrico e fognario per l’orto di Carugate. Cem Ambiente è coinvolto in quanto gestore del servizio di raccolta differenziata sul territorio di riferimento.