A Besana la copertura vaccinale contro il Covid-19 ha superato quota 88% sull’intera popolazione, al netto dei bimbi di età inferiore ai 5 anni per i quali non è prevista vaccinazione. Nello specifico, stando ai dati comunicati dal primo cittadino negli scorsi giorni, l’85% dei besanesi ha completato il ciclo vaccinale; mentre per la dose booster la copertura è al 63%. Sono, dunque, circa l’11% i besanesi senza nemmeno una dose di vaccino anti-Covid.
Per cercare di convincere gli “esitanti vaccinali”, secondo i gruppi di opposizione, l’amministrazione comunale dovrebbe scendere pubblicamente in campo a favore della campagna vaccinale, indirizzandosi verso gli scettici con una comunicazione positiva. Lo hanno chiesto Pd, Besana4Future, BesanAttiva e Alfieri Sindaco in una mozione arrivata giovedì sera sui tavoli del consiglio comunale: “Nella consapevolezza e condivisione dell’importanza della vaccinazione nella lotta alla pandemia, crediamo che un’azione forte di sensibilizzazione da parte delle istituzioni locali, in particolare del comune nei suoi diversi organismi, possa essere uno strumento utile nei confronti dei cittadini. Per questo invitiamo il sindaco e la giunta a farsi promotori di diverse azioni di sensibilizzazione per favorire la campagna vaccinale in modo che si possa estendere il più possibile la platea dei cittadini vaccinati per favorire il contenimento dei contagi, a diffondere sul sito internet istituzionale, sulle pagine social dell’ente e sulla stampa locale un appello alla vaccinazione, fornendo tutte le informazioni necessarie per orientare i cittadini verso tale azioni, e a coinvolgere i consiglieri comunali, con il coordinamento del presidente del consiglio comunale, nella promozione di un invito alla vaccinazione, a tutela della propria salute e di quella dell’interra comunità”. Durante la seduta in aula, il primo cittadino ha accolto favorevolmente la richiesta dei gruppi di opposizione, pur ribadendo che i besanesi hanno già aderito massicciamente alla campagna vaccinale anti-Covid. “C’è stata una larghissima partecipazione da parte della popolazione alla campagna di vaccinazione anti-Covid. Lo dimostra il fatto che la percentuale di vaccinati in città è superiore alla media provinciale. Probabilmente anche l’aver avuto un hub in città ha dato una spinta alla campagna vaccinale”, ha dichiarato il primo cittadino.