Lettiere per animali in sacchetti, spesso azzurri e non biodegradabili, gettate dal finestrino dell’auto insistentemente nel corso di un anno e lungo il percorso casa-lavoro: la Polizia locale di Limbiate risale al responsabile seriale.
Polizia locale: la ricostruzione dell’accaduto
Le indagini degli agenti coordinati dal comandante Pasquale Tardi hanno portato all’individuazione di un uomo che per un anno si era reso protagonista di un curioso, ma quantomai deprecabile atto ai danni dell’ambiente. Si tratta di un residente a Misinto, detentore di ben 15 gatti, che secondo quanto riferito dal comando limbiatese si sbarazzava di rifiuti indifferenziati, tra cui lettiere per animali, lattine in alluminio e involucri in plastica di cibo per animali, per strada. Nel 2025 il servizio ambiente e la Polizia locale hanno monitorato la zona con telecamere e fototrappole, ricostruendo anche gli orari (tra le 17.10 e le 18.15) e risalendo al veicolo. Gli accertamenti hanno evidenziato abbandoni lungo tutto il percorso tra casa e lavoro. Identificato, un uomo di mezza età, italiano, è stato fermato dopo un nuovo abbandono: l’auto è stata sequestrata ai fini della confisca e l’uomo denunciato. Dovrà ripristinare l’area entro 30 giorni; in caso contrario il comune di Limbiate procederà al recupero delle somme anticipate, oltre alle sanzioni previste.
Polizia locale: il commento dell’assessore Galli
«Un plauso alla Polizia locale di Limbiate per il lavoro svolto: individuare chi abbandona rifiuti non è semplice, ma quando è possibile si dimostra che i controlli ci sono e funzionano. Continuiamo a fare il massimo, ogni giorno, per tutelare l’ambiente e il territorio» il commento dell’assessore alla Sicurezza del comune di Limbiate, Cinzia Galli, che sottolinea altresì l’impegno degli agenti durante le festività natalizie per garantire sicurezza pubblica, anche in convenzione con altri comandi di Polizia locale.