Anche Seregno sposa il progetto dei PuntOlio, per la raccolta degli olii alimentari esausti

Gelsia Ambiente ha posizionato tre contenitori in via Pacini, in via Bellini ed in via Talamoni. Le raccomandazioni per un utilizzo corretto
Il nuovo PuntOlio in via Bellini a Seregno

Dopo altri Comuni della Brianza, come Lissone, Seveso e Cesano Maderno, anche a Seregno sono arrivati i PuntOlio, i contenitori tecnologicamente innovativi e dotati di sensori di riempimento, dedicati alla raccolta domestica dell’olio alimentare esausto, cioè quello utilizzato in cucina per la preparazione e conservazione del cibo. Gelsia Ambiente, madrina di questo nuovo progetto, ne ha sistemati tre sul territorio: in via Pacini, accanto alla casetta dell’acqua a cavallo tra i quartieri di Sant’Ambrogio e San Carlo, in via Bellini, anche in questo caso a fianco della casetta dell’acqua in zona Lazzaretto, ed in via Talamoni, a San Salvatore, in adiacenza alla sede del centro diurno disabili.

PuntOlio: cosa fare per un utilizzo corretto


«Migliorare l’accesso al servizio di raccolta di olii esausti -ha commentato sulla sua pagina di Facebook il sindaco Alberto Rossispinge ulteriormente in alto la riduzione dell’impatto ambientale delle nostre vite. Effettuare la raccolta degli olii esausti è molto semplice: al termine dell’utilizzo in cucina, occorre far raffreddare l’olio, versarlo in una bottiglia di plastica vuota, chiudere il tappo e portarlo in questi nuovi tre punti di raccolta. Un gesto piccolo, ma utile a proteggere l’ambiente in cui viviamo».