Un Monza combattivo, che a testa bassa deve lavorare tanto per coniugare il bel gioco e i risultati richiesti. Ecco la ricetta di mister Giovanni Stroppa, tornato là dove era stato giocatore e presentato lunedì 5 luglio all’U-Power Stadium. L’inizio ufficiale della nuova stagione.
Una questione di cuore, un ritorno in famiglia, hanno detto il mister e l’ammiistratore delegato Adriano Galliani.
“Sono tornato a casa, ci sono tutte le componenti per far bene, la società è organizzata in maniera maniacale, cercherò di portare bel gioco oltre che i risultati e sono concentrato al 100% su questa avventura” ha detto Stroppa tornato a Monza 32 anni dopo la sua esperienza da calciatore e ha ritrovato Silvio Berlusconi e Adriano Galliani dopo i suoi trascorsi nel Milan.
“Abbiamo scelto Stroppa perché coniuga i risultati al bel gioco come vuole il presidente Berlusconi, ci lega a lui una lunghissima storia d’amore, Monza è nel suo destino, abbiamo mancato di pochissimo la Serie A, ma ci riproveremo, cerchiamo di andarci e basta, senza slogan” ha commentato l’amministratore Delegato biancorosso Adriano Galliani, seduto in conferenza stampa accanto al direttores sportivo Filippo Antonelli.
Il mercato biancorosso intanto punta a sfoltire il gran numero di giocatori in rosa.
“Per forza – ha detto Stroppa – E per il limite d’età sei-sette sono in uscita”.
Saluta Davide Frattesi, ringraziato nel pomeriggio dalla società: i suoi piani sono da Serie A.