Esclusi traumi esterni, e pur in mancanza degli esami istologici, il decesso è avvenuto per cause naturali. Sono questi i primi risultati dell’autopsia sul corpo di Giovanna Piras, 76 anni, impiegata in pensione, nubile, dalla fine degli anni Novanta residente a Muggiò, dove viveva sola in una casa di cortile, la stessa dove suo fratello l’ha rinvenuta esanime lunedì pomeriggio 8 dicembre.
L’autopsia si è rivelata decisiva per dare un’interpretazione corretta alla scena del ritrovamento della donna, che presentava diverse incongruenze: il volto coperto da uno scialle, l’interno dell’appartamento a soqquadro, la porta di ingresso di casa senza il blocchetto della serratura e la Scientifica rimasta ad effettuare rilievi fino a tarda sera nell’abitazione della donna al numero 19 di via Magenta.
Muggiò: l’anziana trovata morta in casa, l’allarme del fratello e l’autopsia
In realtà gli oggetti a terra sarebbero risultati compatibili con il tentativo della donna di reggersi in piedi nel momento in cui si è sentita male ed è caduta trascinandoseli dietro, facendo rovesciare anche un vaso di terra. Il fratello e il nipote, poi, nei momenti di agitazione in seguito al ritrovamento avrebbero inavvertitamente portato in giro per la casa la terra.
Mercoledì sera, infine, a “Dentro la notizia”, condotto da Gianluigi Nuzzi su Canale 5, il fratello ha raccontato: «Io facevo tutto per mia sorella, visite mediche, tutto quanto. Qualche volta avevamo delle discussioni sì, ma non litigavamo. Il giorno dell’Immacolata non mi ha telefonato e mi sono preoccupato: non mi ha risposto al telefono e così sono andato io con mio figlio a casa sua».
Alla domanda su come avesse trovato il corpo senza vita di Giovanna, il fratello ha risposto: «La porta era chiusa non a chiave. L’ho aperta e ho trovato lì il vaso per terra. C’era terra da tutte le parti, le coperte in giro. Il cilindro della serratura? La padrona di casa mi ha spiegato che mia sorella il cilindro lo aveva tolto, perché quando usciva fuori casa faceva fatica a chiudere a chiave. E poi aveva una specie di foulard sopra di lei, può darsi che l’abbia messo addosso prima di morire. Lo aveva sempre con lei».