Nell’elenco delle cose da fare ora che la Reggia di Monza è stata riconosciuta museo c’è anche un ritocco al prezzo del biglietto d’ingresso. «Nessuna variazione fino alla fine dell’anno – spiega il direttore generale Bartolomeo Corsini – ma stiamo facendo delle valutazioni perché con i nostri 10 euro siamo molto bassi rispetto, per esempio, a Venaria, che ne chiede 18».
Monza, Villa reale museo: arriva il curatore
Sul tavolo c’è anche la messa a punto del percorso museale: «L’ingresso – prosegue Corsini- potrebbe essere dal Serrone come prevede il masterplan per poi visitare la rotonda dell’Appiani, la cappella di corte ora in restauro, il primo e secondo piano nobile per uscire dalla Cavallerizza».
Servirà anche prevedere un bookshop che ora non c’è e un servizio di ristorazione dedicato. «Il riconoscimento a museo – commenta Corsini – è uno sprone per lavorare su obiettivi seri per dare a questo luogo un’identità seria». Lo status di museo prevede anche degli obblighi su sicurezza e personale come la necessità di nominare a breve un curatore delle collezioni permanenti che oggi comprendono mobili e oggetti della Villa, ma anche le opere di Reggia Contemporanea per le quali alcuni artisti si sono già detti disponibili a una cessione alla Reggia. «Il curatore sarà nominato presto – spiega Corsini – mi piacerebbe un esterno con esperienza che ci possa portare idee nuove».
Monza, Villa reale museo: ingressi in aumento
Per il sindaco e presidente del Consorzio, Paolo Pilotto, l’obiettivo da perseguire è l’apertura della Reggia per sei giorni a settimana: «Nell’ultimo consiglio di gestione – dice – abbiamo stabilito di monitorare l’andamento dei visitatori per tutto il 2026 in modo da decidere l’apertura anche il martedì a partire dal 2027». Sul fronte dei visitatori i dati sono incoraggianti: solo gli appartamenti reali registrano 95mila visitatori all’anno e il numero è vincolato al fatto che i gruppi non possono accogliere più di 25 persone dalla volta. Dall’inaugurazione della mostra di Michelangelo Pistoletto che occupa le sale del primo piano nobile la vendita dei biglietti è cresciuta del 30%.