Qualità della vita 2025, il presidente della Provincia: «Solidi i nostri punti di forza, attenzione a Affari e lavoro»

Una lettura più che positiva della classifica di Italia Oggi sulla Qualità della vita dal presidente della Provincia Luca Santambrogio.
Luca Santambrogio, sindaco di Meda e presidente della Provincia di Monza e Brianza
Luca Santambrogio, sindaco di Meda e presidente della Provincia di Monza e Brianza

I due posti persi nella graduatoria della Qualità della vita 2025 non sono il segnale di un «peggioramento drastico della situazione in Brianza» ma il frutto dell’accelerazione di alcuni territori nelle sezioni affari, lavoro e ambiente in cui «noi abbiamo registrato un lieve rallentamento».

Qualità della vita 2025, il presidente della Provincia: lettura positiva del quinto posto

È una lettura più che positiva della classifica di Italia Oggi quella fornita dal presidente della Provincia Luca Santambrogio: «La quinta posizione conferma che la Brianza resta tra i territori con la qualità della vita più alta in Italia – commenta – rimangono solidi i nostri punti di forza: sicurezza sociale, istruzione, salute e attrattività demografica. Questo significa che i nostri comuni continuano a essere scelti da famiglie e imprese e che la nostra rete di servizi funziona: il dato ci stimola a lavorare ancora di più sulla competitività economica e la sostenibilità ambientale, due leve decisive per il futuro. La classifica non è un traguardo, ma uno strumento per orientare le politiche: l’obiettivo di tutti gli attori, Provincia compresa, deve restare quello di consolidare» il risultato.

Qualità della vita 2025, il presidente della Provincia: sorpresa negativa da Affari e lavoro

Una sorpresa negativa arriva, però, dal segmento affari e lavoro, in cui Monza perde venti posizioni e scende al 26esimo gradino: «Non mi aspettavo questo crollo, anche perché gli indicatori di Assolombarda confermano la nostra competitività e le crisi aziendali non hanno avuto grosse ripercussioni sull’occupazione».