Santuario di Monza: l’arte che aiuta alle Grazie Vecchie

Sabato 4 e domenica 5 i primi due giorni della mostra in cui è possibile comprare opere d'arte per sostenere la mensa dei poveri.
Il Santuario di Santa Maria delle Grazie a Monza
Il Santuario di Santa Maria delle Grazie a Monza Fabrizio Radaelli

Occorre avere occhi rapidi e non fare tardi per aggiudicarsi una delle opere che, come da otto anni a questa parte, saranno messe all’asta al santuario delle Grazie Vecchie di Monza in occasione della solennità di san Francesco.

Si chiama “In cammino con l’arte” ed è la mostra che viene organizzata da Leo Galleries, in collaborazione con Felice Terrabuio e con il contributo di Cb Cornici, a favore delle opere caritative dei frati francescani, in particolare “il servizio mensa che ogni giorno permette a decine di persone di consumare un pasto caldo”. Il Cittadino, come sempre, è media partner del progetto.

L’inaugurazione della mostra è in programma per sabato 4 ottobre, alle 18, negli spazi del santuario a fianco del Parco. La galleria proprio in questi giorni sta terminando la raccolta delle opere che vengono donate all’iniziativa dagli artisti che decidono generosamente di aderire alla proposta.

Santuario di Monza: Laudato si’, mi Signore, per sora pace

A loro viene chiesto di creare un’opera di piccole dimensioni, 30 centimetri per 30, su cartoncino rigido, che risponda al tema di solito scelto dalla comunità francescana: per il 2025 è “Laudato si’, mi Signore, per sora pace”, tratto ovviamente dal Cantico delle creature di san Francesco d’Assisi. “Con sora pace si intende la pace che si trova nella natura, nella creazione divina, e che dovrebbe essere presente anche nel cuore dell’uomo come condizione di armonia e serenità interiore, legata all’accettazione della volontà di Dio e alla contemplazione della bellezza del creato” spiegano gli organizzatori, ma il pensiero corre rapido anche alla situazione internazionale, le guerre sanguinose in Ucraina e nella striscia di Gaza, le tensioni diffuse.

La mostra collettiva, da programma, sarà aperta per due fine settimana: i giorni 4 e 5 ottobre e poi 11 e 12 ottobre, il sabato dalle 15.30 alle 19.30, la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Ma c’è un “ma”: è capitato nelle scorse sette edizioni che la mostra sia stata chiusa in anticipo perché le opere sono andate rapidamente esaurite. Per questo, insomma, occorrono occhi rapidi ed è meglio non fare troppo tardi.

L'autore

Libri, arte, gatti e sì, tanta (spesso troppa) cucina. Non solo quella redazionale. Tutto il resto è cronaca. Giornalista professionista, redattore, alla soglia dei trent’anni di Cittadino, ma solo perché ho iniziato giovanissimo. Con più di 125 anni di storia di Monza e Brianza da tramandare.