Mostra internazionale dell’acquarello a Monza

Dal 4 al 9 ottobre il progetto della Provincia con l’Accademia internazionale dell’acquarello negli spazi del Serrone di Villa reale.
L'immagine guida della mostra di acquarelli
L’immagine guida della mostra di acquarelli

Alcuni tra i più noti protagonisti della pittura ad acquarello esporranno le loro opere al Serrone della Villa reale dal 4 al 9 ottobre: gli artisti, provenienti da varie parti del mondo, daranno vita all’edizione 2025 della Mostra internazionale dell’acquarello organizzata dalla Provincia in collaborazione con l’Accademia internazionale dell’acquarello. Il pubblico potrà ammirare i lavori di Charles Williams, di Angus McEwan, del maestro cinese pluripremiato Liu Yi, di Charles Villeneuve, di Alvaro Castagnet noto come “The Passionate Painter”, di Olga Litvinenko, di Paul Ching-Bor celebre per le sue monumentali acquerellature urbane, e di Thomas Schaller, acclamato “architetto della luce”.

Il tema della rassegna, “Lacus Memoriae – Il segno dell’acqua tra memoria e creazione”, ruota attorno all’acqua come metafora di ciò che resta, che riaffiora, che ci plasma: ogni opera esposta diventerà un frammento di un lago immaginario, in cui la pittura contemporanea incontra il mistero dell’antico.

Mostra internazionale dell’acquarello a Monza: gli eventi

Durante la rassegna, che rientra nel progetto culturale “Poikile” e costituisce l’ottava tappa di un percorso che ha già toccato diverse città, il pubblico potrà partecipare a numerosi eventi collaterali, visite guidate, workshop e masterclass tenute dagli artisti, conferenze, momenti musicali e all’estemporanea di pittura nei giardini reali in occasione del foliage.

«La mostra è in continuo divenire» afferma il presidente della Provincia Luca Santambrogio mentre il consigliere con la delega alla Cultura Massimiliano Longo auspica che l’appuntamento con il foliage diventi un momento di condivisione tra artisti e allievi, tra adulti e bambini, in grado di appassionare sempre più persone a questa tecnica. L’ingresso è gratuito: il programma è sul sito dell’Accademia.