È stata inaugurata domenica 6 luglio a Campodolcino la nuova sede del Centro Addestramento Nazionale per operatori di ricerca e soccorso dell’Associazione nazionale carabinieri, gestita dal nucleo giussanese. Alla cerimonia ha preso parte anche l’amministrazione comunale di Giussano, rappresentata dal sindaco Marco Citterio, dal vicesindaco Adriano Corigliano e dagli assessori Paola Ceppi e Felice Pozzi. La sede di Campodolcino, realizzata grazie all’impegno dei volontari coordinati da Marco Valsecchi, presidente del nucleo di protezione civile Anc Giussano e delegato nazionale al servizio di ricerca e soccorso, diventerà un punto di riferimento per la formazione, l’informazione e l’aggiornamento degli operatori, che qui svolgeranno corsi e preparazione sia fisica che tecnica. Tutti gli operatori che, sul territorio nazionale, operano nel settore ricerca e soccorso, effettuano una prima fase addestrativa e successive fasi di mantenimento.
Anc: il nucleo giussanese gestisce 135 interventi all’anno
Con l’apertura del centro, Anc Giussano rafforza ulteriormente il proprio ruolo nel settore del soccorso: già oggi, grazie a un accordo quadro tra il dipartimento nazionale di protezione civile, il corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico e l’Associazione nazionale carabinieri, il coordinamento a livello nazionale è affidato al nucleo giussanese, che gestisce la movimentazione di uomini e operatori in caso di attivazione dalla sala operativa nazionale del Cnsas. In media, il nucleo coordina circa 135 interventi all’anno, legati principalmente alla scomparsa di persone in ambito alpino.
Anc: la sede ha una superficie di 1.200 metri quadrati
L’inaugurazione della sede del Centro Addestramento Nazionale è il punto finale di un percorso iniziato da Anc Giussano nell’ottobre 2023 con l’individuazione di uno stabile di proprietà privata situato in una zona consona con le esigenze degli operatori. Il lavoro di Anc Giussano (che attualmente vanta 29 uomini e 6 mezzi per il trasporto di persone e materiali), durato più di 12 mesi, ha permesso di recuperare interamente gli spazi dell’immobile con lavori strutturali, messa in sicurezza degli impianti, sostituzione di infissi, porte e finestre, imbiancature e ripristino della funzionalità della cucina. La struttura, che si sviluppa su quattro piani per una superficie complessiva di 1.200 metri quadrati, offre 70 posti letto, una cucina capace di accogliere il massimo numero di ospiti e spazi dedicati sia alla formazione sia alle attività ricreative. Anc Giussano potrà inoltre aprire la struttura a gruppi, scolaresche o vacanze estive parrocchiali.
Anc: la soddisfazione del sindaco Marco Citterio
«Con Anc Giussano abbiamo in essere una convenzione che supporta il lavoro svolto sul nostro territorio dai volontari -ha dichiarato il primo cittadino Marco Citterio-. Siamo lieti di questo straordinario traguardo raggiunto dal nucleo cittadino e orgogliosi del ruolo che Anc Giussano ha nell’ambito della ricerca e del soccorso sia in terreno impervio che urbano antropizzato: un servizio che permette di salvare vite umane e che, grazie alla nuova struttura di Campodolcino, potrà elevare il livello di formazione degli operatori specializzati».