Vedano al Lambro, Emozioni in Giardino piace e vuole crescere: un altro successo per lo scambio di piante, semi e talee

A Vedano al Lambro decine di persone accomunate dalla passione per lo scambio di piante, semi e talee. Emozioni in Giardino bissa l'1 giugno a Desio.
Vedano al Lambro Emozioni in Giardino
Vedano al Lambro Emozioni in Giardino

Metti una domenica di primavera che ha già il profumo dell’estate. Metti decine di persone accomunate dalla passione per le piante e dalla voglia di condividerle. Tutto questo (e tanto di più) è Emozioni in giardino, il raduno per scambiare piante, semi e talee che è tornato a Vedano al Lambro per il terzo anno consecutivo.

Vedano al Lambro, Emozioni in Giardino piace e vuole crescere: a Desio l’1 giugno

Una festa itinerante che dall’inizio della primavera e fino all’autunno inoltrato fa tappa domenica dopo domenica nelle città e nei paesi. La regola è una sola: si porta al raduno ciò che si ha e si scambiano le proprie piante con gli altri. In largo Repubblica le promotrici dell’iniziativa sono tornate, accolte ancora una volta dall’amministrazione comunale che domenica 18 maggio, in mattinata, ha voluto sbirciare tra fiori e piante sposte. Il sindaco, Marco Merlini con il vice, Matteo Medici e il presidente del consiglio comunale, Claudio Lamberti, hanno accolto le promotrici del progetto e tra le fondatrici del gruppo: Gianna Crestani, Giuliana Ranghetti e Loredana Meroni.

Ed è proprio grazie a Meroni se il gruppo di Emozioni in giardino è arrivato a Vedano al Lambro e in Brianza. Lei, originaria di Vedano oggi residente a Legnano, ha voluto portare l’iniziativa nel suo paese natale. Ed è stato subito un successo.

Il clima è quello disteso e cordiale dei pomeriggi tra amiche (e amici). E tra uno scambio e l’altro si chiacchiera di piante (ovviamente) e non solo. Proprio da queste chiacchiere incorniciate da fiori e tantissime succulente, il progetto si è allargato arrivando in Brianza. Dopo Vedano è stata la volta di Desio che lo scorso anno ha aperto le porte degli orti comunali al raduno 2024, che si ripeterà di nuovo domenica 1 giugno.

Vedano al Lambro, Emozioni in Giardino piace e vuole crescere: lo spirito del gruppo che oggi conta simpatizzanti in tutti Italia

«Lo spirito con cui è nato questo gruppo nel 2018 è quello di trovare nuovi amici e appassionati al giardinaggio. L’occasione dei raduni serve proprio a questo, a farci incontrare, a conoscerci, a scambiare piante e a raccontarci delle nostre piante», raccontano Giuliana Ranghetti, originaria di Arconate e Gianna Crestani, del Varesotto, tra le fondatrici del gruppo.

Oggi la pagina Facebook di Emozioni in giardino conta oltre 6700 iscritti da tutta Italia. L’idea dei raduni ha coinvolto gruppi anche fuori regione che, autonomamente, hanno deciso di promuovere questa forma di socialità all’insegna del giardinaggio.

Chi si avvicina ai banchi allestiti dalle signore di Emozioni in giardino non se ne va mai a mani vuote. Un fiore, una pianta, anche solo una talea: perché la vera soddisfazione è vedere il proprio pezzetto di piante, che si è curate a casa propria, partire per un’altra destinazione, in un’altra casa. «Anche chi non ha nulla da scambiare è bene accetto – precisa Loredana Meroni – basta scambiare anche solo la propria esperienza di giardinaggio».

E mentre le signore delle talee pensano già all’imminente raduno di Desio (domenica 1 giugno, dalle 10 alle 16, agli orti comunali di via Oslavia), sognano di allargare le emozioni anche ad altri comuni della Brianza, magari proseguendo il tour verso Biassono.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.