I volontari del Comitato per i Sì ai referendum volantineranno nei mercati della Brianza, all’esterno delle stazioni, delle scuole, degli impianti sportivi e a pochi passi dai sagrati: prima di tutto proveranno a convincere le persone ad andare a votare l’8 e il 9 giugno per raggiungere l’affluenza del 50% più uno a cui è legata la validità dei risultati.
Il traguardo appare quasi un miraggio visto che una buona percentuale di elettori non conosce la data della consultazione o non è informato sui contenuti dei quesiti: a dispetto delle premesse alla Cgil, che ha promosso i quattro referendum sul lavoro e sostiene quello sulla cittadinanza, c’è chi è fiducioso.
Referendum 2025: l’esercito dei volontari, in Brianza circa 40 comitati per il Sì
In Brianza sono nati circa quaranta comitati che coprono la gran parte dei 55 comuni: «Le informazioni iniziano a girare solo da qualche giorno – dicono Giorgio Garofalo dell’ufficio stampa e Diana Layer dello Sportello sicurezza della Camera del lavoro di Monza – un terzo delle persone che incontriamo non sa che si voterà, un terzo si rifiuta di ascoltare e un terzo si ferma. Sono proprio questi ultimi che ci danno speranza perché, al di là delle loro opinioni, sono sensibili ai temi legati al lavoro: tutti chiedono di ridurre la precarietà e di aumentare la sicurezza».
«Nonostante i racconti della politica molta gente è stanca e frustrata – aggiungono – il lavoro tocca tutti perché tutti conoscono» persone in situazioni difficili. I più sensibili alla chiamata alle urne sembrano i giovani e gli anziani mentre nella fascia di mezzo pare prevalere la disillusione: «Noi contiamo sulla fetta di popolazione che di solito non vota più – spiegano i due rappresentanti del sindacato – in molti scatta qualcosa non appena comprendono che il referendum è un modo diretto per incidere e per cambiare le cose».
Referendum 2025: l’esercito dei volontari dei Comitati per il Sì, il lavoro di formazione della Cgil
La Cgil ha formato a livello nazionale un esercito di delegati, di lavoratori e di pensionati a cui affidare la campagna elettorale ai banchetti e con i volantinaggi: solo in Brianza sono oltre cinquecento i volontari che prima di battere i mercati hanno approfondito i quesiti. Alcuni di loro hanno poi trasmesso le informazioni ai militanti di partiti e liste civiche.
Referendum 2025: l’esercito dei volontari dei Comitati per il Sì, i partiti
Nei giorni scorsi è iniziata anche la mobilitazione del Pd, peraltro sottotono rispetto all’impegno visto in altre occasioni: il partito è compatto sul sì alla riduzione dei tempi per ottenere la cittadinanza italiana, proposta con la quinta scheda da alcune formazioni tra cui +Europa, e sul quesito sulla responsabilità dei committenti delle opere, ma non lo è altrettanto sui quesiti che chiedono l’abrogazione di alcuni passaggi del Jobs act. Le divisioni che lacerano i democratici a livello nazionale sembrano non aver lasciato il segno a Monza: l’assemblea cittadina, infatti, ha deliberato all’unanimità il sostegno a tutte e cinque le consultazioni.