Monza è più Vicina: un progetto speciale per le case comunali di due quartieri

Un camper a Regina Pacis-San Donato e Libertà per ascolto, mediazione, informazione e mezzo per il pronto intervento riparazioni.
Le case comunali di via Vespucci a Monza
Le case comunali di via Vespucci a Monza Fabrizio Radaelli

Ascolto, mediazione dei conflitti, ma anche informazione, socializzazione e, quello che gli inquilini forse apprezzeranno di più, un servizio di manutenzione rapida di appartamenti e spazi comuni. È il nuovo progetto sperimentale del Comune di Monza per Regina Pacis-San Donato e Libertà, rivolto in particolare a chi vive nelle case comunali, per esempio di via Pisacane e via Giotto e di via Vespucci e via Sant’Anastasia. Si chiama Vicina (o meglio V.I.C.I.N.A.) e detto così suona bene, mentre se si svolge l’acronimo si va incontro a Vicinanza Itinerante per una Comunità INclusiva Alloggiativa.

Monza è più Vicina: un progetto speciale a Regina Pacis e Libertà

Il progetto è stato finanziato con 870mila euro dal Programma regionale del Fondo sociale europeo per azioni “di sostegno allo sviluppo e alla diffusione di servizi abitativi e di sostegno a percorsi di accompagnamento per le persone, per ridurre il disagio abitativo migliorando la condizione sociale e sviluppando le condizioni di vulnerabilità”, scrive l’amministrazione comunale. Due anni di lavoro, con avvio ad aprile per la parte preparatoria e l’estate per le azioni concrete. Il target sono 332 nuclei familiari per un totale di 709 cittadini, coinvolti da “un’innovativa attività itinerante di primo ascolto, accompagnamento, mediazione dei conflitti, azioni di socializzazione, informazione sui servizi attivi nel quartiere e facilitazione nelle attività di integrazione delle diversità. Le attività verranno svolte da figure professionali specialistiche (mediatore culturale, facilitatore per i servizi digitali, esperto in animazione e inclusione sociale), a bordo di un camper, ad integrazione di altre azioni già svolte dal Comune, avvalendosi anche del coinvolgimento di operatori partner del progetto: Asst Monza e Brianza, il Centro di servizio per il volontariato (Csv) e l’Agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro di Monza e Brianza (Afol).

Monza è più Vicina: un progetto speciale con pronto intervento

In più, un automezzo attrezzato diventerà operativo nei quartieri come pronto intervento per riparazioni che riguardano impianti elettrici e idraulici, serramenti, sia per quanto riguarda le manutenzioni all’interno degli alloggi, sia negli spazi comuni delle case comunali. “Gli automezzi dei servizi itineranti sono organizzati per i passaggi presso le palazzine comunali interessate dal progetto nei quartieri Regina Pacis-San Donato e Libertà”. Le modalità di contatto del progetto e del servizio saranno rese note a breve. «Questo progetto è innovativo  spiega l’Assessore alle Pari Opportunità Andreina Fumagalli – soprattutto perché offre un servizio sociale itinerante, che va direttamente nei quartieri. Con visite regolari e periodiche, mira ad aumentare la sicurezza, la qualità della vita ed il benessere dalle famiglie assegnatarie degli alloggi SAP. Uno degli aspetti distintivi di questa iniziativa è la sua natura partecipativa. Il successo di un progetto dipende dalla capacità di coinvolgere attivamente tutti gli attori interessati: professionisti del settore, istituzioni, comunità locali e cittadini. Per questo motivo, sono stati creati spazi di confronto e condivisione, dove idee e competenze possano confluire per costruire soluzioni efficaci e condivise».

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