Metrotranvia Milano-Desio-Seregno: Nova Milanese stoppa la quota 2025

La città di Nova Milanese non pagherà la cifra annuale, per il 2025, dovuta per i lavori della metrotranvia Milano-Desio-Seregno: ecco perché.
Nova Milanese
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Per questo 2025 la città di Nova Milanese non pagherà la cifra annuale, dovuta per i lavori della metrotranvia Milano-Desio-Seregno: nel 2024 la quota parte è stata regolarmente versata, i lavori non sono partiti e per questo per il 2025 l’amministrazione Pagani ha deciso di congelare i 749mila euro che erano già previsti a bilancio di previsione.

Metrotranvia Milano-Desio-Seregno: Nova Milanese stoppa la quota 2025, decisione di fronte al mancato avvio dei cantieri

Nei prossimi giorni il consiglio comunale andrà ad approvare il previsionale stralciato di questa specifica tranche della quota parte del pagamento lavori. Lo ha annunciato il sindaco Fabrizio Pagani di fronte al mancato inizio dei cantieri della nuova tranvia in territorio di Nova, bloccati a inizio anno a poche ore dal via per le vicende burocratiche legate al ponte sul Villoresi in via Garibaldi. 

«Non sappiamo quando partiranno, a questo punto – conferma il primo cittadino novese – ci era stato detto che la situazione si sarebbe sbloccata in modo da sfruttare la secca del canale, quindi entro il 31 marzo. Ma evidentemente non sarà possibile. Ora attendiamo aggiornamenti: abbiamo posto dei paletti» e una delle pre-condizioni è la fornitura di un cronoprogramma aggiornato, visto che in questa fase si sta lavorando dappertutto lungo la tratta e anche in territorio di Nova Milanese alla rotonda di piazza Libertà.

Metrotranvia Milano-Desio-Seregno: Nova Milanese stoppa la quota 2025, il nodo di via Garibaldi e del canale Villoresi

«Ma quando i lavori arriveranno nel centro città, dove operano e transitano ogni giorno centinaia di auto e di cittadini, rischiamo davvero di avere problemi. La situazione deve essere risolta prima» per evitare che l’avvio di nuovi micro-cantieri possa recare grave danno alla viabilità e alla vivibilità della città.
«Non sappiamo a che punto sia lo scambio tra operatore, Città Metropolitana e il Consorzio Est Ticino Villoresi – conclude Paganisappiamo solo che queste pre-condizioni sono irrinunciabili: un cronoprogramma chiaro, la fine degli altri cantieri prima di iniziare a Nova e il congelamento del pagamento della quota parte 2025», stop che, del resto è stato confermato da Città Metropolitana tramite comunicazione scritta pervenuta negli ultimi giorni.
Non appena la situazione si sarà chiarita, l’amministrazione novese promette di informare la cittadinanza con una assemblea pubblica ma, vista la richiesta di finire prima i mini cantieri a nord e a sud di via Garibaldi e il mancato accordo per il sifone del canale Villoresi, con la stagione della secca che sta per arrivare a scadenza, molto probabilmente i lavori in Nova centro-via Garibaldi slitteranno ancora di qualche mese.