Un insospettabile architetto di Limbiate per 10 anni avrebbe prestato la sua identità al boss della mafia siciliana Matteo Messina Denaro, catturato il 16 gennaio del 2023. Il professionista è stato arrestato insieme ad altre due persone durante un blitz dei Ros dei carabinieri.
I fatti risalirebbero al decennio dal 2007 al 2017. In quel periodo l’architetto avrebbe offerto la propria identità al boss, anche per comprare un’auto e una moto a Messina Denaro, all’epoca latitante.
Limbiate, arrestato un insospettabile architetto: avrebbe prestato la sua identità a Messina Denaro
Gli altri due arrestati sono un tecnico radiologo in servizio all’ospedale di Mazara del Vallo e un secondo soggetto che avrebbe messo a disposizione del boss un cellulare “pulito”. Le indagini dei carabinieri del Ros sono state coordinate dalla procura di Palermo.