L’ex clinica Santa Maria a Seregno sarà abbattuta a partire dalla fine di agosto

L'intervento sarà preceduto da una fase di bonifica e diserbo dell'area. Ad eseguirlo sarà la Dsg Demolizioni Speciali di Casnigo, nel bergamasco. Sul posto è prevista poi la realizzazione di un polo dell'innovazione
L’affaccio sulla via Settembrini dell’edificio dell’ex clinica Santa Maria

Se non interverranno contrattempi, l’edificio tra le vie Settembrini e Circonvallazione, che fino al 1970 ha ospitato l’ex clinica Santa Maria, primo ospedale privato nella storia di Seregno, che lo scorso anno il Comune di Seregno ha acquisito dall’Inps e che è ormai ridotto ad un rudere, sarà abbattuto a partire dalla fine del mese di agosto. L’incarico di procedere da questo punto di vista è stato affidato alla Dsg Demolizioni Speciali di Casnigo, nel bergamasco, per un importo contrattuale complessivo, comprendente gli oneri per la sicurezza e l’Iva, pari a 399mila 80 euro.

Ex clinica Santa Maria: il via all’atteso cantiere

Un’immagine dell’interno dell’edificio


La conferma della tempistica è arrivata, attraverso la sua pagina di Facebook, dal sindaco Alberto Rossi. «La progettazione ha richiesto del tempo -ha scritto il primo cittadino-, più che per la demolizione in sé, per le attività di bonifica e diserbo dell’area. Conclusa questa fase, comincerà la demolizione di tutta la struttura. Anzi, quasi tutta, perché, come avevo preannunciato, manterremo e restaureremo l’ex chiesetta, portandola a nuova vita».

Ex clinica Santa Maria: il futuro dell’area

Un altro scorcio dell’interno dello stabile


Riguardo il comparto, il consiglio comunale ha appena approvato un accordo quadro, illustrato dall’assessore allo sviluppo economico Ivana Mariani, tra il Comune di Seregno ed Arexpo, società fondata nel 2011 per l’acquisizione dei terreni che hanno ospitato l’Expo a Milano nel 2015: la finalità è la progettazione di interventi di rigenerazione urbana per la realizzazione di un polo dell’innovazione sul posto. A questo scopo, il Comune di Seregno ha appena pubblicato due avvisi, uno per la consultazione preliminare del mercato, con oggetto la valorizzazione e la gestione del polo dell’innovazione, l’altro per la ricezione di manifestazioni di interesse non vincolanti ad usufruire dei servizi che saranno presenti nell’appena citato polo.