Nova Milanese: furto e vandalismi alla palestra di via Fiume

Due intrusioni nella palestra della scuola di via Fiume a Nova Milanese: furti e vandalismi, al lavoro per far partire il centro estivo.
Nova Milanese la palestra di via Fiume
Nova Milanese la palestra di via Fiume

Due intrusioni nel giro di poche ore nella palestra della scuola di via Fiume a Nova Milanese, dove si sta preparando l’inizio del centro estivo in partenza entro qualche giorno. Ha destato preoccupazione e un certo sconcerto la duplice effrazione all’interno del locale palestra della scuola, avvenuta prima nel fine settimana e poi una seconda volta nella notte tra lunedì e martedì. E se la prima volta gli anonimi vandali si sono impossessati di una cassa musicale, nella notte tra il 20 e il 21 giugno si sono dedicati a puri atti di vadalismo. Un’opera sistematica che è stata in grado di ridurre la palestra in un ammasso di attrezzi, materassi e altre strumentazioni sparpagliati ovunque.

Furto e vandalismi alla palestra di via Fiume: la rabbia del sindaco

«Non voglio entrare nello specifico dell’indagine – spiega costernato e anche alterato il sindaco Fabrizio Pagani ma questa volta sicuramente li troviamo».

Nella prima fase del Covid, approfittando dei primissimi giorni di chiusura totale delle scuole, anonimi penetrarono alle Mazzini e dopo avere distrutto la macchinetta delle bibite scrissero frasi oscene sui muri. «A quei tempi non c’erano tutti gli strumenti che abbiamo adesso – spiega il sindaco – Ma l’atto veramente incomprensibile è il ritorno, a puro scopo di devastazione. Sembrano puri accanimento e cattiveria nei confronti di chi lavora per la città».

Furto e vandalismi alla palestra di via Fiume: Elga al lavoro per ripristinare la struttura e far partire il centro estivo

In queste ore si è fatto sentire anche lo staff di Elga, il gruppo che sta preparando il servizio estivo: «Purtroppo la palestra di via Fiume in cui stiamo organizzando il Summer Camp è stata vandalizzata. Domenica sera i vandali sono entrati in palestra rubandoci del materiale, tra cui una cassa, ma non contenti sono ritornati nella notte di lunedì e hanno reso inagibile la palestra. Sono stati svuotati gli estintori su tutta l’attrezzatura di proprietà della società e rotte nonché spalmate su tutte le strisce le scorte di ghiaccio. Stiamo cercando di ripristinare il più velocemente possibile l’agibilità della struttura».