Elezioni comunali: Rina Del Pero è la candidata sindaco del “Polo civico per Meda”

È Rina Del Pero, un volto molto noto in città, la candidata sindaco della lista “Polo civico per Meda”. “Sono molto contenta che la scelta del Polo Civico sia caduta sulla mia persona, non foss’altro perché era molto tempo che a Meda non veniva scelta una donna”, ha commentato.
Rina Del Pero candidato sindaco per la lista "Polo Civico per Meda "
Rina Del Pero candidato sindaco per la lista “Polo Civico per Meda “ Paolo Volonterio

È Rina Del Pero, 70 anni, la candidata sindaco della lista “Polo civico per Meda”. Un personaggio che in città non ha bisogno di presentazione per aver svolto per due mandati il ruolo di consigliere comunale nel 2007 nelle fila dell’Ulivo e del 2002 nella lista civica Maurizio Lanzani. Impegnata da sempre nel sociale, 25 anni fa ha fondato il circolo culturale 20 settembre, che si è occupato del recupero di spazi deteriorati di Meda. Prima della pensione era impiegata come contabile in aziende medesi. Da oltre 20 anni è volontaria al carcere circondariale di Como, il Bassone e più recentemente al carcere di Bollate, dove ha contribuito a fondare un’etichetta musicale la “Peachead records”, da un’idea del discografico Demetrio Sartorio .

“Sono molto contenta che la scelta del Polo Civico sia caduta sulla mia persona – ha detto Del Pero – non foss’altro perché la scelta è caduta su una donna ed era molto tempo che a Meda non avveniva. E dire che le elettrici sono in maggioranza sul mondo maschile”. L’ultima donna candidata era stata Wilma Galimberti nel 2012 per una lista civica.

“Noi donne siamo diverse dagli uomini siamo più pragmatiche e passionali e meno calcolatrici. Noi del Polo Civico siamo un gruppo vario e al nostro interno abbiamo anche tanti giovani da far crescere, e questo mi ha convinto ad accettare, soprattutto in un contesto come l’attuale con tante problematiche da risolvere”.

Il referente del Polo Civico Vermondo Busnelli ha ricordato che: “Sarà un appuntamento importante per tutti noi le elezioni di giugno soprattutto per decidere chi e, soprattutto, come verrà governerà la città nei prossimi cinque anni. Strade pulite e senza buche, buona qualità dell’aria, luoghi di aggregazione per giovani e meno giovani, salvaguardia del verde e delle acque, recupero di spazi fatiscenti e a volte anche pericolosi, traffico sostenibile, attraversamento delle ferrovie, tutela delle attività produttive, sia artigianali sia delle eccellenze leader mondiali, sembrano sogni in cui molti si rifugiano, spesso sfiduciati e disillusi”.

“La politica locale – ha proseguito – ha il dovere della concretezza e della mediazione per la ricerca di efficaci soluzioni ai tanti problemi quotidiani, per la costruzione e la proposta di una visione ampia e illuminata sul futuro che si vuole offrire alla città. Chi meglio di una vera lista civica, svincolata dalle scelte che spesso vengono calate dall’alto delle segreterie di partiti, che poco sanno e conoscono delle reali necessità, può essere attenta e presente in modo costante, efficace, pratico e non ideologico? .

Poi ha aggiunto : “Il Polo Civico per Meda, nato dall’ unione delle due liste civiche cittadine “Meda per tutti” e “lista civica per Meda”, sarà ancora presente per offrire l’opportunità di un deciso cambio di passo nella gestione della città”.

In una nota la segreteria ha fatto sapere che: “Negli ultimi dieci anni, il leader Vermondo Busnelli ha assicurato competenza e costante impegno in consiglio comunale e ha garantito anche un ruolo propositivo, di controllo e di continua informazione a tutta la cittadinanza. Ora, in virtù di una giusta alternanza, il Polo Civico per Meda affida a Rina Del Pero il compito di proseguire questo impegno e la candida al ruolo di sindaca della città. La Del Però potrà contare sul supporto e sulle competenze dell’intero gruppo come assicurano, oltre a Vermondo Busnelli, anche i rappresentanti storici e coordinatori, Vilma Galimberti, Gianni Mitrano e Mirella Cremonese, perché le giuste aspettative dei concittadini trovino accoglienza e soluzione, creando le condizioni per un pieno sostegno a tutti i medesi e per una reale rigenerazione della città, che la renda più vivibile e accogliente”.

Paolo Volonterio