Limbiate – L’Oratorio di san Francesco riapre al pubblico. Lo splendido edificio di culto, un tempo parte integrante della villa Crivelli Pusterla, aprirà i battenti questo fine settimana in occasione della «Sagraria», la tradizionale festa dell’istituto agrario Luigi Castiglioni. Un’occasione unica per rivedere, dopo i lavori di restauro che l’hanno interessata negli ultimi anni, la cappellina che ospitò il matrimonio di due sorelle di Napoleone Bonaparte, (qui Paolina Bonaparte sposò il generale Leclerc) e che fu fatta erigere nel 1754 da Stefano Gaetano Crivelli, su opera dell’architetto Francesco Croce.
Gli affreschi raffiguranti San Francesco, San Carlo Borromeo e Santo Stefano sono stati riportati in buone condizioni, dopo molti mesi di lavoro. Anche l’altare è stato riportato all’originario splendore: manca solo la pala del 1569 di Bernardino Campi, raffigurante la «Vergine in gloria» e da qualche anno non più a Mombello.
"Sagraria" -La festa dell’Istituto agrario comincia domani, sabato 23, con il convegno «Tesori restituiti: storia, arte e cultura in villa Crivelli a Mombello», alle 9 in aula magna, quattro gli interventi sulla figura e l’opera Luigi Castiglioni; alle 10.50 Gino Grimaldi, pittore al manicomio di Mombello, parla dei sotterranei della villa e il sistema dell’acqua.
Il pomeriggio riserva diverse iniziative: dalle 15 alle 17 visite guidate a villa, parco e azienda, dimostrazione pratica di caseificazione, tiro con l’arco. Dalle 15.45 in palestra dimostrazione di arti marziali. Dalle 17 in aia dimostrazione di danze popolari con il gruppo L’Erba Bona. Dalle 20 cena a basso impatto ambientale.
Domenica si aprirà alle 11 con la partita di calcio Alunni-Insegnanti; alle 12 pranzo in azienda; dalle 15 visite guidate, tiro con l’arco e caseificazione. Alle 17, nel restaurato oratorio di san Francesco l’ensemble strumentale dell’orchestra filarmonica Città di Limbiate si esibirà nel concerto «Arte e musica barocca nell’oratorio di san Francesco».