Seregno – Il Comune di Seregno è il primo in Brianza ad adottare la carta d’identità elettronica ed è tra i 110 comuni in Italia autorizzati all’emissione. La carta d’identità elettronica contiene i dati anagrafici, il codice fiscale e, su consenso del cittadino, l’impronta digitale. All’inaugurazione del nuovo servizio, sabato 24 ottobre negli uffici demografici del palazzo municipale di via Umberto I, era presente anche il presidente della Provincia di Monza e Brianza, Dario Allevi, il quale ha ricordato che "il progetto pilota intrapreso da Seregno è un tassello importante nel percorso di modernizzazione degli enti pubblici. L’inizio di un cammino che coinvolgerà altri 49 Comuni e che permetterà i miglioramento della vita. Il microchip contenuto nella carta d’identità è un aspetto importante che permetterà il risparmio della spesa pubblica e per il cittadino evitare le molte code, ma anche la burocratizzazione. Anche la nuova Provincia ce la sta mettendo tutta per crescere come un ente innovativo, capace di offrire servizi online, con procedure semplici e veloci. E’ un modo concreto per dimostrare che costruire una Provincia nuova si può. Sarà mio compito segnalare agli altri Comuni della Brianza l’iniziativa di Seregno. Ricordo quando ha iniziato con la carta dei servizi il presidente della Regione Formigoni e quanti progressi si sono fatti con quella carta".
La carta d’identità elettronica è simile a un bancomat e ha il vantaggio di consentire operazioni delicate in massima sicurezza grazie alla presenza del microchip e della banda a lettura ottica. "Siamo il primo Comune della Brianza che propone questo servizio e da qui inizia un viaggio che, nei prossimi anni porterà ad avere in tasca un unico documento per accedere ai servizi comunali -ha dichiarato il sindaco Giacinto Mariani-: far dialogare cittadini e Comune tramite internet e posta elettronica permetterà di far sparire un mondo di carta tipico della burocrazia".
Paolo Volonterio
Carta d’identità elettronica,Seregno prima ad adottarla
