Monza – «Quando finiranno i lavori di scavo per il collettore?». Una domanda che i residenti di Triante si fanno da tempo, un quesito che si ripete tra cittadini e commercianti di molte vie coinvolte dal cantiere, in particolare via Calatafimi. Da Anas c’è una risposta positiva: «I lavori di scavo del nuovo collettore Alto Lambro risultano ultimati. Sono attualmente in corso i lavori di completamento della vasca volano e le opere di finitura che, una volta ultimate, consentiranno di procedere con le attività di collaudo. Ad avvenuta ultimazione delle attività di collaudo, con la conseguente messa in esercizio del nuovo collettore fognario, si provvederà alla rimozione dei cantieri stradali».
Vigili fai da te – Ma i cittadini sono stanchi di cantieri: «I lavori sono fermi da qualche mese – dice Maurizio Bendin, ortolano – e ci sono problemi relativi al passaggio pedonale. L’attraversamento in corrispondenza del cantiere è pericoloso, soprattutto per i bambini negli orari di ingresso e uscita della scuola. Mia moglie al mattino diventa un vigile per garantire l’incolumità dei piccoli. Già in precedenza la via Calatafimi era poco sicura, con questo cantiere la situazione è peggiorata. Mentre c’erano i lavori non ci sono stati grossi problemi, anzi gli operai hanno sempre mantenuto in ordine la strada. Avrebbero dovuto pensare meglio alla viabilità e mettere in sicurezza la strada soprattutto per i più piccoli, magari mettere una cartellonistica più chiara. nei primi mesi ci sono stati degli incidenti per fortuna nulla di grave».
La viabilità – I lavori coinvolgono una serie di vie del quartiere: Gondar, Montelungo, Monte Cervino, Monte Bianco, Europa, Calatafimi, Philips, Castelli, viale Campania e lungo viale Lombardia nel tratto tra la connessione alla statale 36 e piazzale Virgilio. «Il cantiere davanti al negozio mi toglie visibilità e di conseguenza anche il lavoro – continua la signora Rivolta dell’omonima panetteria -. Stiamo subendo un grosso disagio. Proprio in questi giorni vorrei interessarmi per capire se gli sgravi fiscali che il comune ha erogato per San Fruttuoso e per i commercianti di via Cavallotti possiamo averli anche noi di via Calatafimi. Purtroppo ora che i lavori sono fermi da qualche mese, ho avuto un danno economico, molta della clientela di passaggio non viene più perché costretta a fare altri giri e perché il posteggio non c’è più. Vorrei capire quando toglieranno tutta la struttura in lamiera che delimita il cantiere, perché pericoloso per automobilisti e pedoni».
Alessandra Sala