Monza e le “Naturales quaestiones” Già tremila visitatori alla mostra

Successo di pubblico per la mostra “Naturales quaestiones” allestita all’arengario di Monza, che continua fino al 19 maggio. Intanto, parte il programma di eventi collaterali che accompagnano il prossimo mese di mostra.
Gaia e la balena di Stefano Bombardieri
Gaia e la balena di Stefano Bombardieri

Già 3mila visitatori hanno messo il naso tra le “Naturales Quaestiones” dell’arengario di Monza. La mostra organizzata dalla runRoom con la collaborazione del Comune di Monza è aperta fino al 19 maggio ma ha già avuto tempo di registrare un ampio successo di pubblico. Rappresentata all’esterno dall’opera Gaia e la balena di piazza San Paolo, “Naturales quaestiones” raccoglie le opere di venti artisti che si confrontano sulle questioni ambientali. La mostra sarà aperta anche il 25 aprile e il 1 maggio (orario continuato 10 – 19).

Nel frattempo, qualche evento collegato: giovedì 2 maggio, alle18.30 “Il parco prima del parco”, ovvero il racconto di com’era il territorio prima della sua realizzazione: le caratteristiche naturalistiche, ecologiche e antropologiche, in un’esposizione per immagini per capire come i principi e i valori culturali della progettazione del paesaggio hanno modificato l’area. Giovedì 9 maggio, sempre alle18.30, “Monza: i giardini, gli orti, i frutteti, le piazze e le osterie”, ovvero il racconto delle varie espressioni e manifestazioni della natura in città, nei diversi luoghi: nelle ville, nelle cascine, nelle strade e nei cortili. Questi due appuntamenti sono a cura dell’architetto Massimo Castaldi.

Sabato 11 maggio alle 16 e alle 18 “Piantare un seme”, laboratorio per bambini dai 5 ai 10 anni per imparare a riutilizzare contenitori come vasi, piantare semi per un piccolo orto casalingo, creare nutrimento per le piante dagli scarti umidi domestici. Giovedì 16 maggio alle18.30 “Conoscere le erbe spontanee locali”, un incontro sul mondo delle erbe spontanee della zona e del loro utilizzo in cucina. Per questi due ultimi appuntamenti tutti i materiali sono forniti dagli organizzatori, l’Agricoltura Biodinamica Alzapèt (per prenotare: info@alzapet.com)

Presso il bookshop in Arengario sono disponibili anche i lavori in edizione limitata di alcuni artisti che espongono alla mostra, tra cui le “uova bloccate” dei Mylabforbighope, le scatole di Wozoo o le Tshirt di Ghezzi. La mostra è in programma fino al 19 maggio. Arengario, Piazza Roma. Orari: da martedì a venerdì 15-19; sabato, domenica e festivi 10-19; chiuso lunedì. Ingresso libero.