Trenta multinazionali cinesi in Regione con Fabrizio Sala

Trenta multinazionali cinesi in Regione con il vicepres regionale Fabrizio Sala nell’ambito di un progetto per creare una piattaforma per gli scambi Italia-Cina. Alla realizzazione dell’incontro ha collaborato Assolombarda
Fabrizio Sala all’incontro con le multinazionali cinesi
Fabrizio Sala all’incontro con le multinazionali cinesi

Istituzionalizzare I momenti di incontro fra le imprese, realizzando una piattaforma che possa favorire gli scambi. È l’obiettivo dell’’Italy Networking Day’ che l’Associazione imprese cinesi in Italia, China Council for Promotion of InternationalTrade e Associazione Lombardia Cina hanno organizzato ieri, venerdì 18 dicembre. Un evento al quale hanno partecipato i rappresentanti di 30 multinazionali cinesi tra cui Huawei, China Construction Bank, Air China e Bank of China, il vice presidente della Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese, Fabrizio Sala.

«Il matching fra le imprese – ha spiegato Sala a margine dell’incontro al quale ha collaborato anche Assolombarda- è uno degli obiettivi principali per tutto il 2016, anche per cogliere a pieno l’eredità e le opportunità offerte dall’Expo che ha visto la Cina protagonista indiscussa a livello internazionale. L’ingresso nel Fondo monetario internazionale (Fmi) della moneta cinese ci fa affermare che la Cina non è solo un’opportunità, ma anche una sicurezza per la nostra economia. Negli ultimi mesi abbiamo incontrato parecchi operatori finanziari e società di gestione dei capitali che ci hanno spiegato che per loro è importante investire nel nostro tessuto economico e nelle nostre piccole e medie imprese, la parte più flessibile ed innovativa della nostra economia».

In questo contesto si colloca la nascita dello studio di fondi di investimento misti a capitali pubblico privato nella direzione di start up, piccole imprese, ma anche di quelle grandi che fanno innovazione e ricerca. «Un settore per il quale -prosegue Sala- siamo impegnati a raddoppiare gli investimenti».