Precipita e picchia la testa contro una roccia: grave uno scalatore di 26 anni di Caponago

E’ accaduto sabato 18 luglio sulla falesia del Sass Negher tra Dorio e l’abitato di Olgiasca a Colico. L’uomo si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Gravedona. I carabinieri hanno avviato le indagini.
La falesia del Sass Negher dove è accaduto l’incidente
La falesia del Sass Negher dove è accaduto l’incidente

Grave incidente in montagna: un 26enne di Caponago è in prognosi riservata dopo essere precipitato per parecchi metri e aver sbattuto violentemente il capo contro la roccia per poi rimanere appeso esanime alla corda che lo reggeva. E’ accaduto sabato 18 luglio nel pomeriggio sulla falesia del Sass Negher tra Dorio e l’abitato di Olgiasca a Colico. L’uomo si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Gravedona.

Secondo una prima ricostruzione il 26enne, regolarmente imbracato e assicurato e gli altri climbers, ha mancato un appiglio ed è caduto all’indietro picchiando la nuca contro la parete prima che la fune si tendesse trattenendolo sospeso nel vuoto.

Scattato l’allarme si sono subito levati in volo i soccorritori dell’eliambulanza di Como che hanno imbarcato a bordo i vigili del fuoco del nucleo Speleo alpino-fluviale del comando provinciale di Lecco e i tecnici del Soccorso alpino della Valsassina della XIX delegazione lariana. Sono intervenuti anche i pompieri volontari di Bellano e i carabinieri. L’intervento di recupero e salvataggio sono state molto lunghe e difficili; il 26enne è stato intubato e stabilizzato sul posto e quindi trasferito in ambulanza all’ospedale. L’attrezzatura che utilizzava è stata sequestrata e i carabinieri hanno avviato un’indagine, sebbene sembri si sia trattato di uno sfortunato incidente di arrampicata.

(Notizia modificata)