Addio a Graton, la leggenda dei fumetti che ha raccontato la Formula 1 (e Monza) con Vaillant

È morto a Bruxelles Jean Graton, leggenda del fumetto internazionale che ha inventato le avventure del pilota Vaillant e che ha raccontato la Formula 1 e l’autodromo di Monza.
La Villa reale in una tavola di Graton
La Villa reale in una tavola di Graton

Ci sono i buoni e i cattivi e non potrebbe essere diversamente: non solo perché è il mondo dei motori e della Formula 1 e quindi è una sfida perenne ad altissima tensione; ma anche perché si tratta di un fumetto – anzi di una lunghissima carriera in punta di china – e quindi le storie devono avere protagonisti e antagonisti.

Addio a Graton, la leggenda dei fumetti che ha raccontato la Formula 1 (e Monza) con Vaillant
Vaillant a Monza

«Monza ha un suo debito di riconoscenza verso Michel Vaillant, per le numerose volte in cui il circuito monzese è stato teatro delle imprese dei piloti della serie, e il particolare per l’avventura “Brivido a Monza”» aveva detto ancora Bona.

Le prime avventure disegnate da Graton risalgono al 1957 e sono pubblicate per l’edizione belga della rivista Tintin, all’inizio solo con una storia breve. Sono bastati due anni per trasformarsi in una serie in albi. La carriera del pilota è lunghissima, nelle mani delle leggendario fumettista: dura settanta albi ufficiali, l’ultimo dei quali del 2007, oltre alle storie brevi (decine) e gli albi fuori serie. E questo solo per la saga firmata dal padre: Philippe Graton ha inaugurato la Nouvelle saison nel 2012 producendo non meno di un’uscita all’anno. Il protagonista della lunga saga è un pilota nato in Francia che si appassiona al mondo dei motori grazie al lavoro del padre. Inizia con un rally e poi passa alla Formula 1 e ad altre serie mettendo in fila la vittoria di almeno quattro campionati del mondo in F1, quelle alla 24 Ore di Le Mans, Indianapolis Daytona, la 12 ore di Sebring e addirittura una Parigi-Dakar. Più lentamente di noi, ma invecchia anche Michel Vaillant: si sposa, ha un figlio, che ormai nella nuova stagione ha l’età che Michel aveva nel 1957.

Addio a Graton, la leggenda dei fumetti che ha raccontato la Formula 1 (e Monza) con Vaillant
Vaillant a Monza

Ci ha pensato il Michel Vaillant fan club italiano a ricapitolare tutte le volte che il pilota è passato da Monza: la prima risale la 1960 (pubblicato in Italia tre anni dopo) ed è “Il pilota senza volta”, che riporta anche la mappa dell’autodromo di Monza prima delle varianti. “Il circuito di Monza è uno dei primi tre impianti stabili per corse automobilistiche costruiti al mondo – scrive il fan club – . Il suo tracciato ha ospitato spessissimo le imprese di Michel Vaillant. A partire dal secondo album della serie normale fino agli album più recenti. Non dimentichiamo poi che Jean Graton ha ambientato un intera storia a Monza e dintorni (Brivido a Monza)”.