Tagliabue Gomme di Villasanta: dopo le proteste quasi tutti sono rientrati al lavoro

Solo tre delegati Cub sono ancora a casa: «In ferie forzate - dice il sindacalista Francesco D’Errico - Per noi è un’ingiustizia». Ancora sul tavolo le richieste inerenti le mansioni, gli orari di lavoro e i livelli retributivi.
La Tagliabue Gomme di Villasanta
La Tagliabue Gomme di Villasanta Michele Boni

Sono tornati al lavoro quasi tutti gli operai della Tagliabue Gomme di Villasanta, tranne i tre delegati sindacali di Cub. Solo una settimana fa il sindacato, con i suoi 23 tesserati, aveva protestato contro l’azienda perché la società non riconosceva come partner per le trattative sindacali proprio Cub Trasporti e Logistica per discutere di mansioni, orari di lavoro e livelli retributivi.

Dopo lo sciopero a oltranza delle maestranze da mercoledì 21 a sabato 24 aprile, davanti ai cancelli della fabbrica di via Dante, sembrava imminente un incontro tra sindacati e dirigenza, lunedì 26 aprile, per discutere gli argomenti sul tavolo. A quanto riferito dal sindacalista Francesco D’Errico: «sono stati messi in ferie forzate proprio lunedì 9 dei nostri tesserati, sostituiti temporaneamente con personale esterno di cooperative. Per noi questa è un’ingiustizia e ad oggi sono tutti tornati al lavoro tranne tre, che sono i delegati sindacali, ancora in ferie forzate. Tra l’altro, in realtà, gli operai hanno azzerato le ferie ad agosto 2020 quando sono stati assunti proprio dalla Tagliabue Gomme, quindi non capiamo come sia possibile un provvedimento simile da parte dell’azienda nei loro confronti».

Al momento non si registra nessuna replica da parte dell’azienda specializzata nella vendita all’ingrosso di pneumatici, che, settimana scorsa, aveva fornito la sua posizione spiegando che: «Cub Trasporti e Logistica non è firmatario e non ha partecipato alle trattative del CCNL Terziario». Al contempo non ci sono più scioperi in atto anche se i temi legati al contratto degli addetti alla logistica, di cui gli iscritti del Cub fanno parte, sono ancora sul tavolo.