Ore 10.16: i due Papi sono santi La cronaca della cerimonia a Roma

Ore 10.16. Roma, Città del Vaticano: Papa Francesco, leggendo la formula di canonizzazione, ha proclamato santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, al secolo Angelo Giuseppe Roncalli e Karol Wojtyla.
Roma mentre attendeva la cerimonia
Roma mentre attendeva la cerimonia

Papa Francesco, leggendo la formula di canonizzazione, ha proclamato santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, al secolo Angelo Giuseppe Roncalli e Karol Wojtyla. “Ad onore della Santissima Trinità – è la traduzione del testo, letto in latino – per l’esaltazione della fede cattolica e l’incremento della vita cristiana, con l’autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e Nostra, dopo aver lungamente riflettuto, invocato più volte l’aiuto divino e ascoltato il parere di molti Nostri Fratelli nell’Episcopato, dichiariamo e definiamo Santi i Beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II e li iscriviamo nell’Albo dei Santi e stabiliamo che in tutta la Chiesa essi siano devotamente onorati tra i Santi. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”. Una grande ovazione della piazza ha accolto la formula con cui papa Francesco ha proclamato santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. I reliquiari dei due nuovi santi sono stati consegnati al Papa subito dopo la dichiarazione di canonizzazione. Il reliquiario di papa Wojtyla è stato portato a Bergoglio da Floribeth Mora Diaz, la donna del Costa Rica guarita con un miracolo per intercessione di Giovanni Paolo II. Quello di Giovanni XXIII è stato riprodotto a immagine di quello di Giovanni Paolo II. Le reliquie sono una piccola ampolla col sangue per Papa Wojtyla e per Papa Roncalli un pezzetto di pelle raccolto in occasione della riesumazione della salma per la beatificazione, nel 2000.