Cesano Maderno tratta per riavere l’università: il ritorno del San Raffaele positivo non solo per gli studenti

In corso contatti tra l’amministrazione comunale di Cesano Maderno e Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano per riavere in città la facoltà di Filosofia e forse un altro paio di corsi universitari. Per riprendere l’attività servono spazi in grado di garantire il distanziamento.
Cesano Maderno, Massimo Cacciari a Palazzo Borromeo: immagine pronta a tornare attuale dal prossimo autunno
Cesano Maderno, Massimo Cacciari a Palazzo Borromeo: immagine pronta a tornare attuale dal prossimo autunno Fabrizio Radaelli

La Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano è pronta a tornare a Cesano Maderno, a Palazzo Borromeo. In autunno le storiche sale non ospiteranno soltanto master o incontri d’approfondimento, ma saranno occupate da intere facoltà. In queste settimane sono in corso contatti tra l’amministrazione comunale e l’ateneo milanese, per riavere a Cesano Maderno la facoltà di Filosofia e forse un altro paio di corsi universitari. La ragione è semplice: il Covid-19 impone delle regole ben precise di distanziamento sociale al mondo dell’istruzione, l’università del “San Raffaele” ha migliaia d’iscritti, principalmente in medicina, e così per non chiudere le porte a nessuno necessita di nuovi spazi.

Chi meglio dello storico Palazzo Borromeo può accogliere gli studenti universitari, un’esperienza già vissuta in passato proprio col San Raffaele? In città si prospetta anche il ritorno di Massimo Cacciari, filosofo, politico, da sempre legato alla città, insieme a lui arriverebbero una ventina di colleghi e circa 300 studenti. I tempi? Brevissimi: il prossimo autunno con la ripresa dell’attività universitaria. Il ritorno dell’ateneo potrebbe essere accompagnato da nuovi scenari urbani, una vera e propria rinascita di parte del territorio.

Il riferimento è all’hotel Santo Stefano in corso Libertà, di proprietà dell’omonima cooperativa, chiuso da anni, in passato luogo frequentato proprio da Cacciari quando insegnava a Cesano Maderno. L’hotel potrebbe diventare la casa dello studente. La sua riapertura, accompagnata dall’arrivo di centinaia di allievi, docenti o semplici cittadini interessati a seguire le lezioni come uditori potrebbero essere sprone della ripresa del commercio locale.