«Pensavo che qualcuno mi avesse tamponato, invece mi sono ritrovato il lunotto posteriore sfondato da un cavo elettrico». È il racconto di un ragazzo di 21 anni di Meda protagonista suo malgrado di un singolare incidente in viale Francia a Meda, all’altezza del passaggio a livello in corrispondenza del piazzale della chiesa.
Yuri Santambrogio era fermo al voltante della sua Alfa Romeo Giulietta, in attesa che si alzassero le sbarre, quando lungo i binari della Milano-Asso è transitato il treno delle 18 in direzione Seveso. Un improvviso boato ha spinto Santambrogio a voltarsi, pensando che un veicolo l’avesse tamponato, invece un cavo elettrico lungo un metro e mezzo si era conficcato nel lunotto posteriore.
«Alle estremità aveva due tasselli in ferro, erano spessi circa tre centimetri – prosegue il medese – Sono sceso e così ha fatto anche un altro automobilista: la sua macchina era stata colpita e danneggiata da tre grossi bulloni».
Ma cos’è accaduto? Il cavo pare si sia staccato dal treno in transito. Santambrogio ha allertato i carabinieri, che hanno avvisato le Ferrovie e in particolare la polizia ferroviaria. Il treno ha proseguito regolarmente la sua corsa, non sarebbe stato rilevato alcun guasto, mentre Santambrogio ora si è rivolto a un legale. La fortuna ha giocato un ruolo importante in tutta la vicenda: né lui né qualcuno magari di passaggio è rimasto ferito.