Serata amara per il Seregno Hockey 2012, che ancora una volta, nel match interno che lo ha opposto all’Azzurra Novara, ha pagato a caro prezzo una rimonta subita nei minuti conclusivi, vedendo svanire sul più bello un risultato positivo che sembrava ormai in cassaforte.
La sconfitta al fotofinish ha mandato su tutte le furie l’ambiente grigioblù, che ha messo nel mirino l’arbitro Matteo Fermi di Piacenza, molto lontano dagli standard di rendimento del padre Gianni, a lungo in passato il miglior direttore di gara italiano.
Al fischietto emiliano sono stati contestati in modo particolare un metro di giudizio apparso eccessivamente punitivo nei confronti dei padroni di casa, che nel secondo tempo si sono visti decretare il primo fallo a favore soltanto al 23’, ed un atteggiamento irridente, spesso ai limiti della provocazione, nella gestione delle proteste della panchina e del pubblico, che certamente non ha contribuito a tenere calme le acque.
Scendendo nel dettaglio della cronaca, i brianzoli hanno aperto le marcature dopo nemmeno 2’ con Mirco Mariani, che ha timbrato da sottomisura. Al 4’ Fermi ha considerato scorretta una chiusura difensiva in tandem di Edoardo Di Donato e Mirco Mariani su Enea Monteforte, spedendo l’esperto attaccante piemontese sul dischetto del rigore: Stefano Di Biase ha però sventato la minaccia. Monteforte si è rifatto con gli interessi al 9’, realizzando l’1-1 con una botta dalla distanza. Al 12’, sempre su assist di Monteforte, il giovane Oscar Ferrari in girata ha firmato il sorpasso. Nella ripresa, dopo una fase di stallo, caratterizzata dal palo scheggiato da Mariani al 3’, i locali hanno ribaltato la situazione al 13’, andando a bersaglio nel giro di pochi secondi prima con Mariani e poi con Appiani.
Al quarto d’ora, il decimo fallo di squadra grigioblù ha offerto la possibilità di rimettere le cose a posto agli ospiti, con Monteforte che in questa circostanza non ha sbagliato il tiro diretto. Tempo 3’ ed un diagonale di Davide Gallotta, attaccante classe 1998, appena arrivato in Brianza dalla Cresh Eboli, si è stampato sul montante, con Diego Marcon fuori causa. La svolta è maturata pertanto al 24’, quando un errore in attacco di Di Donato ha originato un contropiede, che Monteforte ha coronato con un diagonale: la pallina, in coda ad una carambola sui due pali, ha centrato la schiena di Di Biase e si è insaccata. Subito dopo, l’espulsione per proteste del dirigente Nando Spreafico ha ridotto in inferiorità numerica i seregnesi, che nel forcing finale hanno giocato senza portiere, ma senza esito. Sabato 11 novembre, alle 20.45, il calendario propone la trasferta a Forte dei Marmi.
Seregno Hockey 2012-Azzurra Novara 3-4
Marcatori: 1’52’’ pt Mariani (S), 9’32’’ Monteforte (A), 12’13’’ O. Ferrari (A); 13’01’’ st Mariani (S), 13’40’’ Appiani (S), 15’43’’ Monteforte (A) su tiro diretto, 24’00’’ Monteforte (A).
Seregno Hockey 2012: Di Biase (Brenna), Appiani, Giordano, Luppi, Mariani, Alberio, De Cesaris, Di Donato, Gallotta. All.: Cascella
Azzurra Novara: Marcon (Bellingeri), Orso, Mele, Francazio, Brusa, Baldina, O. Ferrari. All.: M. Ferrari
Arbitro: M. Fermi di Piacenza.
Note: espulso definitivamente Spreafico (dirigente S) al 24’21’’ st per proteste.