Matteo Pessina torna nella sua Monza, casa calcistica e di vita, lui che ci è nato, cresciuto e ci ha anche esordito e segnato il primo gol da professionista. Era la stagione 2014/2015, la terza della misera, per com’è andata a finire, gestione Armstrong.
Serie A, chi è Matteo Pessina: gennaio 2015, primo gol da pro
Pessina aveva già giocato in biancorosso anche l’anno precedente, ma da gennaio 2015, con la diaspora dei professionisti ingaggiati da Ulizio ad inizio campionato, si trovò catapultato titolare da gennaio in poi. Pronti via, 90 minuti con la Pro Patria il 5 gennaio in Serie C, un gol e 2-2 finale. Un predestinato. Le sue prestazioni furono costantemente di alto livello, anche a fronte di una giovanissima età (classe ’97, aveva solo 17 anni) e chiuse con altre due reti in stagione regolare e ben tre nel playout con il Pordenone tra andata e ritorno.
Serie A, chi è Matteo Pessina: l’interesse della Juve
Vincendo e salvandosi sul campo, con una squadra di svincolati in cui era di gran lunga la stella più lucente. Il talento ovviamente non è mai passato inosservato, diciotto mesi prima di quella sfida ai Ramarri per la permanenza in Lega Pro, la Juventus aveva voluto visionarlo ed era stata organizzata un’amichevole a porte chiuse e senza formazioni ufficiali, in modo da non influenzare il mercato. La società di Torino però decise di non affondare il colpo.
Serie A, chi è Matteo Pessina: ossigeno prima del fallimento della società
Meglio per il Monza, perché la sua permanenza fu una vera e propria boccata d’ossigeno nella stagione del fallimento. Poco prima di arrivare ai libri in tribunale, Adriano Galliani, vecchio cuore biancorosso all’epoca ancora Ad del Milan, chiamò per acquistarlo, senza aspettare di firmalo a bocce ferme e fallimento avvenuto. Un bel gesto per i dipendenti di via Ragazzi del ’99 che con quella cessione ricevettero qualche stipendio in arretrato. Con il passaggio in rossonero è cominciata la formazione professionistica, a tappe sempre crescenti.
Serie A, chi è Matteo Pessina: Atalanta, Champions e Europeo 2020
L’Atalanta lo preleva all’interno dell’operazione Conti e lui la ripaga letteralmente esplodendo, prima al Verona, poi proprio in maglia orobica (giocando quasi sempre titolare in Champions) e alla fine anche in Nazionale, vincendo l’Europeo 2020 (nel 2021).
Serie A, chi è Matteo Pessina: come è tornato a Monza
Il vecchio pallino di Galliani diventa una concreta possibilità con la promozione del Monza in Serie A. Il condor lavora al colpo da subito, parla con tutti e dice che se arrivasse diventerebbe il nuovo capitano. Pesa però il bonus di rivendita che il Milan ha in favore della Dea. Alla fine le parti trovano l’intesa e per 15 milioni complessivi, tra prestito oneroso e riscatto obbligatorio in caso di salvezza, Matteo Pessina tornerà a vestire il biancorosso della città di Teodolinda, la sua città.