Uscite, entrate, scouting, programmazione, subito in campo: sarà un’estate infuocata per il Monza. E anche se il mercato formalmente deve ancora cominciare, la società ha già piazzato il primo colpo. L’incastro perfetto è nella dirigenza, con François Modesto che entrerà a far parte del gruppo con il ruolo di direttore dell’area tecnica. Lo farà dal primo luglio, per questioni formali, ma di fatto ha già iniziato a lavorare con Filippo Antonelli e Adriano Galliani sulla nuova squadra. Insieme, sì. Perché nel calcio moderno sono sempre di più le figure ibride ed i gruppi di lavoro e sempre di meno i plenipotenziari.
Mercato Serie A: chi è François Modesto e come Galliani l’ha conosciuto
Modesto è già stato in Italia, al Cagliari come giocatore sia in Serie A che in Serie B, dunque conosce l’ambiente; inoltre ha già maturato parecchia esperienza nel board di grandi squadre europee. Praticamente appena appesi gli scarpini al chiodo, il proprietario dell’Olympiakos Evangelos Marinakis, imprenditore greco con interessi in vari campi compreso quello dei media, fattore in comune con Silvio Berlusconi, gli ha offerto un ruolo dirigenziale ed è stato ripagato con tre titoli di Grecia in tre anni ed un paio di buone campagne europee tra Champions ed Europa League.
Non solo, Modesto è stato coinvolto anche nell’organizzazione del Nottingham Forest, stesso proprietario, stesse ambizioni di crescita, e la storica società britannica, una delle più famose e blasonate al mondo (due Coppe dei Campioni risalenti agli anni ’70 in bacheca), ha ottenuto la promozione in Premier League dopo 23 anni di assenza. Come biglietti da visita davvero non male.
L’idea di acquisire Modesto è arrivata direttamente da Galliani, che ha avuto modo di conoscerlo per motivi famigliari: attraverso il nipote Adrian, giovane calciatore classe 2001 che ha militato nelle ultime stagioni proprio al Nottingham Forest e all’Olympiakos. Ovviamente avrà un ruolo importante sul mercato, così come manterrà il suo Antonelli, così come saranno sempre Galliani e Berlusconi a mettere l’ultima parola e l’ultima firma.
Mercato Serie A: tutti i nomi, Matteo Pessina (e Gnonto)
A proposito di trattative, il Monza sta studiando in questi giorni una squadra che possa stare stabilmente nella parte sinistra della classifica. Per farlo serve rinnovare, serve esperienza, ma serve anche talento. I nomi sono tanti, da Ranocchia ad Acerbi e Romagnoli per la difesa, da Sensi a Matteo Pessina per il centrocampo, per arrivare sino a Belotti, Pinamonti, Emanuel Vignato, Messias e Ounas per l’attacco.
Piacciono anche il nazionale Gnonto, Sibilli del Pisa, mentre El Shaarawy ha incontrato Galliani a Ibiza e chissà che non possano ricongiungersi dai tempi del Milan.
Mercato Serie A: prima di tutto il piano d’azione della società
Ma prima di ogni cosa ci sarà da definire il piano d’azione. Il club per ora è stato travolto dal salto di categoria e i telefoni degli uomini mercato sono invasi dalle proposte. È una fase devastante in cui bisogna anche pensare a sfoltire, anche per questioni di regolamento. Su una rosa di 25 giocatori, 4 devono essere formati in Italia e 4 nel club.
Questi ultimi per il Monza al momento sono un problema, visto che l’unico calciatore che corrisponde alle caratteristiche è Matteo Pessina dell’Atalanta. Per questo la rosa, una volta completa al numero limite di 21 elementi (22 con Pessina), avrà necessità di diversi under 22, nati dal 2000 in poi, che possano essere risorse importanti e non solo riempitivi.