Dopo aver sostenuto la “Seregno Cup”, manifestazione calcistica giovanile promossa dall’Fbc Seregno, che si concluderà domenica 26 maggio al centro sportivo Seregnello di via Platone a Seregno, Gelsia conferma il suo impegno a favore del mondo sportivo con la definizione di una partnership con il Nuoto Club Seregno, in vista della quarantatreesima edizione del trofeo “Città di Seregno”, di cui la società presieduta da Mauro Ballabio sarà lo sponsor ufficiale.
Nuoto: il programma della due giorni di gare
Al centro sportivo della Porada di via Giovanni Colombo, sabato 25 maggio e domenica 26 maggio scenderanno in acqua un migliaio circa di nuotatori, provenienti da diversi sodalizi iscritti alla Federnuoto e suddivisi tra le categorie Esordienti B ed A, Juniores ed Assoluti. In questo modo, Gelsia mira ad incoraggiare la pratica sportiva tra i giovani, i quali, secondo i dati di Istat inerenti al 2023, in almeno il 20 per cento dei casi non vogliono svolgere attività fisica, e promuovere il benessere individuale all’interno della comunità. Il personale del gruppo Aeb-A2A, nel cui perimetro Gelsia rientra, sarà presente durante le gare con il proprio personale, per distribuire materiale informativo agli interessati.
Nuoto: la soddisfazione di Mauro Ballabio
«Siamo orgogliosi -spiega Mauro Ballabio, presidente di Gelsia– di essere lo sponsor ufficiale della quarantatreesima edizione di questa storica manifestazione. Crediamo fermamente nel valore dello sport come strumento di crescita e formazione per i giovani, e per questo motivo sosteniamo con entusiasmo le realtà sportive del nostro territorio che coinvolgono le nuove generazioni».
Nuoto: la riconoscenza di Roberto Bergamo
Entusiasta si è mostrato anche Roberto Bergamo, neo presidente del Nuoto Club Seregno, società che ha alle spalle quasi mezzo secolo di vita, essendo stata fondata nel 1977, ed organizzatrice del trofeo con Insport: «Grazie anche a Gelsia, che con grande merito aiuta i giovani ad esprimersi attraverso lo sport, continuiamo a coltivare con passione la nostra disciplina sportiva, dando spazio ed opportunità ai nostri giovani atleti per esprimere le loro potenzialità».