Pugilato, Alessio Lorusso torna sul ring e vince: ora l’obiettivo è il titolo europeo

Il besanese ha sconfitto ai punti, con verdetto unanime della giuria, l'esperto Kevin Trana. L'infortunio alla mano, che lo ha tenuto fermo a lungo, sembra ormai alle spalle.
Alessio Lorusso, a destra, saluta il suo avversario Kevin Trana

Alessio Lorusso è tornato a trionfare sul ring, a quattro mesi dall’intervento alla mano sinistra. Un infortunio che gli sta dando filo da torcere dallo scorso maggio e che è stato tra le cause della perdita della corona continentale dei pesi gallo contro Thomas Essomba. Sabato 13 aprile, all’Allianz Cloud di Milano, ex Palalido, ha battuto a punti Kevin Trana nell’ambito della riunione pugilistica promossa da Art of Fightnig. Con una brillante prestazione “Mosquito”, il pugile besanese poco meno che 30enne, nonostante l’incertezza e la tensione data dal problema alla mano, ha dimostrato ancora una volta di non avere paura delle sfide più ardue. Ha superato il coriaceo nicaraguense, riuscendo anche ad atterrarlo nel corso della terza ripresa. Unanime il verdetto alla fine degli otto round della terna arbitrale a favore di Lorusso.

Pugilato: il commento di Alessio Lorusso

«È stato un match duro. Kevin Trana è un avversario esperto che ha gareggiato con grandi campioni. Ammetto che non è stato un rientro facile, soprattutto nel primo round era alta la tensione. Temevo per la salute della mia mano. Poi, fortunatamente, mi sono sbloccato e sono riuscito a portare a casa la vittoria ai punti», ha commentato l’ex campione europeo. Al termine del match ha annunciato, direttamente dal ring, che combatterà l’8 giugno all’Arena di Monza. «L’intenzione iniziale era quella di riprendermi il titolo europeo dei pesi gallo a giugno. Ma sinceramente non credo di poter arrivare a quella data al 100% delle mie potenzialità. Sono trascorsi 4 mesi dall’intervento alla mano e anche i medici mi hanno detto di andarci cauto. Non vorrei rischiare e tornare al punto di partenza, rompendomi di nuovo la mano e non potendo dare il meglio di me sul ring, con la salute non si scherza», ha aggiunto, per poi assicurare: «Ma sicuramente, se non sarà a giugno proverò a riprendermi la cintura il 16 novembre a Milano».

Pugilato: l’atleta besanese saluta i suoi tifosi , dal sindaco ai rapper

Sugli spalti, come sempre, erano presenti tantissimi besanesi a fare il tifo per “Mosquito”, a partire dal primo cittadino Emanuele Pozzoli: «A tutti i miei tifosi va il mio più grande e sentito ringraziamento. Sono la mia carica».

Inoltre, hanno assistito all’incontro anche tanti volti noti del rap italiano, tra cui Lazza, Emis Killa e Jamil. Quest’ultimo ha accompagnato Lorusso sul palco: «Si sta creando una bella unione tra il mondo del rap e quello della boxe. Spero che questa bella intesa possa avvicinare i giovani, e, in generale, il pubblico al mondo della boxe. È uno sport intenso, duro e che comporta tanti sacrifici e tante ore di allenamento. Purtroppo però è sottovalutato rispetto a tante altre discipline, come il calcio, che catturano completamente anche l’attenzione. La speranza è che i rapper possano aiutarci in questa impresa».