Tutto esaurito al Cineteatro San Luigi di Concorezzo per “In Sport Rane Rosse Gran Galà”, che ha preso vita giovedì sera per celebrare gli atleti del settore agonistico. L’evento, alla sua prima edizione, ha visto anche la presenza delle famiglie e dello staff tecnico della In Sport, società sportiva dilettantistica riconosciuta dal Coni, con sede a Vimercate.
«Lo sport è passione, emozione, impegno, sacrificio, salute, rispetto. E noi siamo qui per cercare di dimostrarlo ogni giorno» ha detto il presidente Claudio Magni, dando avvio alla serata. E ricordando il percorso di crescita della società nei 35 anni della sua storia: dai primi impianti di Arcore e Concorezzo agli inizi degli anni ’80, sino agli attuali 15 centri sportivi, dislocati tra Lombardia, Piemonte e Veneto.
Sotto l’energica conduzione del direttore sportivo Giorgio Quintavalle, la manifestazione si è svolta a ritmo incalzante alternando premiazioni, proiezioni di video sportivi, riflessioni sul valore sociale dello sport e, ovviamente, numerosi qualificati ospiti istituzionali.
Erano 423 gli atleti presenti in sala, in rappresentanza dei 1.200 che compongono l’intero settore agonistico impegnato in numerose discipline sportive: nuoto, nuoto per salvamento, nuoto sincronizzato, pallanuoto, triathlon, duathlon, running, calcio e tennis.
In particolare, nel nuoto e nel salvamento è attivo il Progetto “Rane Rosse” attraverso il quale la squadra agonistica In Sport vanta un prestigioso palmares a livello nazionale ed internazionale, con titoli mondiali, europei e record ad ogni livello.
Significativa è stata la premiazione dell’atleta più giovane (Serena Bonfanti, 7 anni) e della nuotatrice più anziana (Agostina Tribelli, classe 1935), come il passaggio di testimone tra le generazioni di sincronette. Emozionante la consegna della benemerenza a Enzo Zappa, primo allenatore della società, premiato da Alessandro Calvi, campione mondiale e europeo nella 4×100 stile libero, Alessandro Bacchi, campione Italiano nella 4×100 m. stile libero e campione mondiale militare, e Gianluca Saini, campione paralimpico a Barcellona 1992 nei 50 e 100 metri stile libero.