Mercato, offerte di lavoro e…ospitalità a una squadra di Serie A. Settimana di interessanti novità per il Monza calcio, reduce dalla vittoria contro l’Alessandria che ha permesso ai biancorossi di passare il turno in Coppa Italia e di sfidare, domenica 11 agosto alle 20.30, il Benevento, temibile compagine di Serie B.
La settimana si è aperta con una notizia di mercato: Adriano Galliani si è assicurato per un anno le prestazioni di un difensore grintoso ed esperto, Michele Franco, nato ad Altamura il 20/2/1985, attualmente svincolato e nella seconda parte della scorsa stagione al Trapani. La sua lunga carriera da professionista lo ha visto iniziare nel 2005 a Melfi (serie C2), per poi vestire le maglie di Cremonese (C1), Manfredonia (C1), Como (C2 e C1), Padova (B), Varese (B), Perugia (C1), Salernitana (C e B) Livorno (C), Siracusa (C) e appunto Trapani, dove nell’ultimo campionato ha contribuito alla promozione in serie B della squadra siciliana. Michele Franco ha al suo attivo più di 300 presenze nel calcio professionistico e ha firmato con il Monza, come detto, un contratto valido fino al 30 giugno 2020.

Poi, la Gazzetta dello sport, nell’edizione di mercoledì 8 agosto, ha ipotizzato che il Brescia, costretto a emigrare dal Rigamonti per la sua prima di Coppa Italia, potrebbe essere ospitato proprio al Brianteo di Monza. Il Rigamonti di Brescia è ancora un cantiere, i lavori hanno subìto un ritardo dovuto all’installazione di un nuovo impianto di irrigazione e drenaggio. Spese non previste e tempi che si allungano per il presidente Massimo Cellino, che sta cercando una soluzione alternativa per il debutto ufficiale del 18 agosto contro la vincente di Perugia-Triestina.Per evitare un’inversione di campo, come soluzioni alternative sarebbero sul tavolo le ipotesi Brianteo di Monza (Cellino è amico di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani), Manuzzi di Cesena (la riviera romagnola è meta vacanziera di tanti bresciani), e lo stadio di Mantova, città che ha una tifoseria gemellata con le “rondinelle” ed è anche meno distante rispetto alle altre due mete.

Intanto, la società biancorossa cerca steward per la prossima stagione agonistica. Ha affidato il mandato di reclutare un piccolo “esercito” di angeli custodi a “Close To Consumer”, una società di Gi Group attiva nel settore delle promozioni di vendita, del merchandising e dell’organizzazione di eventi. La ricerca riguarda “uomini e donne da inserire come steward per la sicurezza durante le partite del campionato di serie C”, allo stadio Brianteo. Bisognerà comunque rispondere a dei requisiti ben specifici: avere un’età compresa tra i 18 e i 55 anni, un certificato medico di buona salute, il permesso di soggiorno, se non si è cittadini italiani, non avere precedenti penali, essere in possesso dell’attestato di steward sicurezza (obbligatorio per legge) o essere disposto a frequentare un corso di formazione per ottenerlo. Corse che partirà durante il mese di agosto, con lezioni dal lunedì al venerdì dalle 17:30 alle 21:30 presso la sede di Sesto San Giovanni. È a pagamento, il costo è a carico dell’aspirante steward. Al termine viene rilasciato un attestato che permetterà di lavorare come steward per la sicurezza in tutti gli eventi sportivi e su tutto il territorio nazionale.