Oltre 1.200 firme a Expo per salvare il Gp di Monza. È il bilancio della campagna lanciata nel fine settimana da Regione Lombardia e dal presidente Roberto Maroni. Più di mille i cittadini che hanno voluto lasciare un segno in favore della Formula 1 a Monza e per impedire che il Gp d’Italia venga spostato a Imola.

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L’appello è stato lanciato anche dal vicepresidente Mario Mantovani e dall’assessore brianzolo Fabrizio Sala: la campagna “Scendi in pista con la Lombardia – Firma anche tu per il GP d’Italia all’Autodromo nazionale di Monza” continua a Pianeta Lombardia di Expo 2015 oppure al piano 39 del Pirellone, a Milano, in occasione delle aperture domenicali con la sola eccezione di domenica 5 luglio.

Sono state 760 le firme raccolte nella sola giornata di sabato. I numeri saranno riportati da Roberto Maroni a Sergio Marchionne lunedì, in occasione della riapertura del museo dell’Alfa Romeo ad Arese. La richiesta è che si unisca con la Ferrari alla battaglia per il Gp d’Italia a Monza.

Una Rossa già presidia lo stand per la raccolta firme al Padiglione Lombardia. Le insegne dell’autodromo nazionale rendono riconoscibile il punto di raccolta firme in Regione.

Intanto da Budapest è arrivata l’eco delle parole di Sebastian Vettel, protagonista dei Ferrari Racing Days all’Hungaroring e del Mondiale di F1 con cinque podi in otto gare: «Vincere a Monza sarebbe speciale, è la pista di casa e sarebbe una grande emozione», ha commentato pensando alla gara del 6 settembre.