Un colpo di tacco che ha fatto vincere la sua squadra e che ha fatto il giro del mondo grazie a un video pubblicato anche dalla Gazzetta dello Sport. La prodezza di Luca Orlandi, giovanissima ala dei Pulcini del Varedo, lunedì aveva contribuito alla vittoria per 4-0 della sua squadra in semifinale al Torneo di Saronno.
Poi il campioncino classe 2005 è diventato virale, grazie al tam tam di internet. Così, in pochi giorni il tacco vincente, al volo e su calcio d’angolo di Luca ha girato il globo.
In un video di pochi secondi indimenticabili, nei quali il piccolo di casa Orlandi ha deciso di provare l’acrobazia, come avrà visto fare decine di volte a campioni del calcio che conta, come Zlatan Ibrahimovic e lo stesso allenatore dell’Inter, Roberto Mancini: l’allenatore della squadra del cuore di tutta la famiglia Orlandi.
Papà Roberto e mamma Emanuela in questi giorni dopo la prodezza del figlio hanno avuto il loro da fare a dosare in maniera adeguata complimenti e inviti a mantenere i piedi per terra. Inviti alla moderazione che, a detta dello stesso papà, non sono stati poi così tanto necessari: «Devo dire – ammette papà Roberto, imprenditore nel settore della ristorazione a Caronno Pertusella – che Luca non è un bambino timido ma lo vedo molto restio a montarsi la testa. Credo proprio che abbia affrontato questa improvvisa, piccola notorietà nel modo migliore: comprendendo che si tratta di un episodio che ha permesso a lui e i suoi compagni di vincere. E basta. Se poi sono rose, fioriranno. Anzi, vorrei rivelare un aneddoto: lo avevo invitato a portare il filmato a scuola per mostrarlo a tutti i compagni».
Ma Luca si è rifiutato categoricamente. Allora papà Roberto, di nascosto ha mandato le immagini di quel colpo da maestro all’amico del cuore del figlio, Tommaso. Non poteva esimersi. E questa piccola “trasgressione” è stata l’unica interruzione della routine quotidiana che ormai è tornata alla normalità. Perché la strada è ancora lunga, anche se Luca volesse provare a fare il calciatore.
«Devo dire – aggiunge però Orlandi senior – che a una partita di calcio preferisce sempre una sana sciata. Perché dice “Tanto a calcio gioco tutti i giorni”».