Ginnastica: bronzo per Vazzola e compagni alle gare under 16 di Newport

La nazionale guidata da Nicola Costa strappa il terzo posto a Newport nella sfida continentale: con loro il brianzolo della Pro Carate.
Ginnastica Pro Carate Vazzola Diego sulla sbarra
Ginnastica Pro Carate Vazzola Diego sulla sbarra

Dopo l’impresa storica con l’Italbaby che in agosto ha vinto a Monaco di Baviera la medaglia d’oro nei Campionati Europei juniores, il ginnasta Diego Vazzola (Pro Carate) ha conquistato il bronzo a Newport (Gran Bretagna) in un evento internazionale per i ginnasti under 16 dell’artistica in una sfida nella quale gli azzurrini si sono confrontati con i padroni di casa e con i ragazzi che componevano le rappresentative di Francia, Germania e Svizzera. 

Ginnastica a Newport: Vazzola e gli altri azzurri

La squadra italiana oltre a Vazzola, allenato a Carate da Giorgio Corti, ha presentato in pedana Tommaso Brugnami (Giovanile Ancona), Manuel Berettera (Art. Brescia), Jacopo Mazzaggio (Ginnastica Romana), Andrea D’Alessio (Art. Stabia), Riccardo Ruggeri (Victoria Fermo) – che sono saliti sul terzo gradino del podio, con il totale di 374.65, alle spalle del team inglese (386.15 punti) e del gruppo francese (375.15 punti). A livello individuale, nell’All Around i migliori risultati dell’Italia sono stati ottenuti da Brugnami con il punteggio di 77.850, quindi da Berettera (75,000) e da Vazzola (74,150).

Ginnastica a Newport: “Tra i più forti in Europa”

“È stata una gara molto interessante e stimolante, con tanti giovani di altissimo livello delle cinque Nazionali più forti d’Europa. Abbiamo chiuso terzi, a poca distanza dalla Francia seconda” il commento di Nicola Costa responsabile della Nazionale junior. “Ma a molti punti dalla Gran Bretagna che presenta una nuova generazione davvero molto competitiva. Nella nostra formazione avevamo due esordienti come Mazzaggio e D’Alessio, che si è fatto trovare pronto all’ultimo per sostituire l’infortunato Pietro Mazzola della Pro Lissone. I ragazzi hanno svolto una gara di carattere, ci sono stati alcuni errori ma è stata un’occasione per provare a inserire nuovi elementi nel repertorio”.